Malgrado rinvii e cancellazioni di tanti gp, il circus della F1 prova a mostrare ottimismo circa il regolare svolgimento della stagione. Il patron Chase Carey si mostra fiducioso:”Riconosciamo che esiste la possibilità di ulteriori rinvii per la situazione attualmente in programma. Tuttavia noi e i nostri partner ci aspettiamo che la stagione inizi a un certo punto dell’estate, con un calendario rivisto di 15-18 gare”.
Il Mondiale potrebbe ripartire in Canada, a Montreal, il prossimo 14 giugno, ma questa possibilità è remota. L’unica certezza è che se si dovesse ripartire, si correrebbe anche a dicembre in modo da inserire più gare possibili:”Al momento nessuno può dire quando questa situazione migliorerà. ma migliorerà e quando saremo pronti a correre lo faremo. Siamo tutti impegnati per dare a tutti gli appassionati un campionato. nel 2020. Come precedentemente annunciato utilizzeremo lo shutdown anticipato a marzo/aprile per correre durante il normale periodo estivo. La fine della stagione si estenderà oltre la nostra data stagionale del 27-29 novembre, visto.vhe la sequenza e la fata effettiva delle gare differiscono in modo significativo dal nostro calendario 2020 originale”.
Poi conclude dichiarando che “al momento non è possibile fornire un calendario più specifica a causa della fluidità della situazione attuale, ma prevediamo di ottenere più informazioni sulla situazione dei nostri paesi ospitanti, è sulle questioni relative ai viaggi in questo paesi, nel mese prossimo”.