Quella che per iniziare il 5 luglio in Austria sarà una stagione inedita per la F1 dal momento che le gare si svolgeranno a porte chiuse. Il che non dovrebbe essere un problema per i piloti, come ha spiegato, a Radio 1, l’ex Ferrari e Benetton, Giancarlo Fisichella: “L’ importante è ricominciare e vedere come va il calendario. Per il pilota l’assenza di pubblico sugli spalti non cambia molto perché durante la guida è concentrato a guidare, a parlare con il suo ingegnere e via dicendo, ma fuori dell’abitacolo sicuramente mancherà qualcosa”.
Per Fisichella saranno comunque gare avvincenti:” Se ci sono squadre come Ferrari e Mercedes che hanno una macchina migliore possono sicuramente vincere due gare consecutive, ma non è detto che debba vincere sempre lo stesso pilota. Si possono dividere le vittorie con il compagno di squadra, ma tutto dipende da quanta differenza c’è tra i migliori team e fra i piloti”.
Infine ha ripercorso la sua carriera in F1 soffermandosi in particolare sulla stagione del 2005 iniziata nel migliore dei modi: “Nella prima gara, in Australia, ottenni pole position, giro veloce e vittoria. Quella stagione iniziò in modo spettacolare, poi ho iniziato ad avere problemi tecnici che mi hanno rallentato nella corsa al titolo mondiale e giustamente mi sono dovuto sacrificare per la squadra e per il mio compagno di squadra, Fernando Alonso. E insieme siamo riusciti a vincere sia il mondiale piloti che quello costruttori”.