I tanto conclamati aggiornamenti della Mercedes F1 sono arrivati. A Silverstone, le Frecce Nere hanno presentato una veste aerodinamica differente, che dovrebbe permettere a Lewis Hamilton di arrestare la corsa del rivale Max Verstappen. Si tratta di un’ultima spiaggia per la scuderia con sede a Brackley, perché dopo questo pacchetto non ce ne saranno altri. C’è da sperare che funzioni bene, altrimenti anche l’ultima speranza di replicare il titolo scomparirà.
F1: quali sono gli aggiornamenti della Mercedes?
Dopo l’Austria la Mercedes si è resa conto che l’aerodinamica del fondo vettura non funzionava. La W12 era poco sensibile alle regolazioni, e non sfruttava le gomme Pirelli in maniera ottimale. Per Silverstone, gli ingegneri guidati da James Allison hanno lavorato sui deviatori di flusso del fondo piatto, sfornando per la gara “di casa” un grosso upgrade. Sia il team che Hamilton hanno messo le mani avanti, sostenendo che non sarebbe stato sufficiente per battere la Red Bull. Ma a giudicare da come sono andate le qualifiche (ha senso chiamarle così?) sembra invece che la Stella si sia avvicinata parecchio al Toro, almeno a prima vista.
GP Gran Bretagna, qualifiche: il ruggito di Hamilton
Bisogna andare a fondo
Nel dettaglio, notiamo che il bargeboard, ossia l’elemento di congiunzione del fondo con il telaio, è completamente nuovo. La paratia verticale (riconoscibile per la scritta W12) è lineare e priva della bombatura che funge da soffiaggio. La parte superiore a boomerang non è più arcuata ma perfettamente orizzontale. La zona del prolungamento del fondo è anch’essa inedita: i “grattacieli” che si vedono davanti alle pance laterali sono di altezza ridotta, con i cinque elementi “a tapparella” che sono di lunghezza maggiore. Esteticamente parlando, queste appendici sono un pugno in un occhio, tanto che il prossimo anno saranno bandite. Ma a quanto pare funzionano, anche perché il regolamento attuale non concede più tanto margine di lavoro in altri comparti.
Concludiamo l’ispezione parlando della sezione posteriore del fondo, che per le norme 2021 ha subito un drastico taglio di efficienza (la “Z” di cui abbiamo parlato in precedenza). Gli elementi a conchiglia nascono da un’intuizione di Allison, ma non hanno dato i frutti sperati. In Inghilterra vengono sostituiti da un elemento rettilineo con una maniglia, che arriva fino alla zona della “Z”.
Immagine in evidenza di Mercedes AMG Formula One Team, per gentile concessione