La F1 proverà nel 2021 la Sprint Race, la mini gara che deciderà la griglia di partenza del GP della domenica. Un’idea tanto innovativa quanto controversa, che nessuno ha ancora compreso appieno. Silverstone sarà la prima pista che “battezzerà” la nuova formula, seguita da Monza che avrà la sua “garetta” a settembre. C’è molta incertezza sulla terza tappa, dato che la delicata situazione sanitaria mette in dubbio le gare extraeuropee. Secondo fonti americane, la candidata numero 1 ad organizzare la terza ed ultima sprint race potrebbe essere Austin, la quale dovrebbe ospitare il circus ad ottobre. Il Circuit of The Americas, dopo aver saltato il 2020, potrebbe rilanciarsi nel 2021, organizzando ben due GP.
F1: Austin candidata per la Sprint Race?
La questione nasce dal nodo di Interlagos, la cui posizione in calendario è in bilico. Conosciamo tutti la situazione pandemica del Brasile, che non è rosea, e quindi è molto facile che la trasferta salti. Questa avrebbe dovuto essere la terza gara ad introdurre il format, data la conformazione della pista che si ritiene essere adatta allo scopo. Tuttavia, in caso di cancellazione del GP, occorre una valida alternativa. Secondo la rivista statunitense RACER, Austin è tra le candidate a sostituire il tracciato alle porte di San Paolo. Il COTA ospiterà il GP ad ottobre, con gli spalti pieni senza limitazioni. Inoltre, ci sono possibilità di un bis texano, per colmare l’assenza del GP di Singapore.
Con le Sprint Race, la F1 vuole cercare di rendere il weekend del GP il più spettacolare possibile, sia il sabato che la domenica. Il regolamento prevede una gara breve da disputarsi al posto della qualifica cronometrata, di durata non superiore alla mezz’ora. La classifica finale costituirà la griglia di partenza del Gran Premio del giorno dopo, che resterà inalterato. La “garetta” assegnerà punti iridati per i primi tre classificati, con un massimo di tre lunghezze assegnabili. La Sprint Race comporterà a grosse modifiche al programma: il venerdì vi sarà una sola sessione di prove libere, più la qualifica cronometrata con la consueta divisione in Q1, Q2 e Q3.
Gare sprint: che cosa succederà nel weekend