Il Chelsea di Frank Lampard stacca il passa per la finale di Fa Cup battendo il Manchester United. Il collettivo di Solskjær ha sofferto l’immane pressione dei blues che hanno approfittato degli strafalcioni che ormai da anni caratterizzano lo United.
Il Chelsea arriva quindi ad uno step importante, Lampard ha voglia di portare a casa il suo suo primo titolo da tecnico in patria, dopo aver vinto tutto con la maglia del team londinese; ad attenderlo ci sarà l’Arsenal di Mikel Arteta, altro ex calciatore alle prese con un primo trofeo, che ha eliminato l’altra squadra di Manchester, il City, con un netto 2-0.
La partita: De Gea il peggiore, Bailly subisce un terribile infortunio
Quella che si prospettava come una gara equilibrata, anzi pendente dalla parte dei diavoli rossi di Manchester, è diventata invece un cuscinetto agevole per il Chelsea. Dopo una serie di occasioni confezionate da parte di entrambe le squadre, il Chelsea passa in vantaggio nei minuti di recupero, approfittando degli 11′ concessi dall’arbitro per l’infortunio di Bailly (il difensore ha probabilmente subito un trauma cranico). Ad aprire le marcature ci pensa Giroud su assist di Azpilcueta: il campione del mondo transalpino batte centralmente David De Gea, alle prese con la classica giornata no.
Il tracollo dello United
La ripresa vede di nuovo lo stessa schema, ossia un Chelsea che domina in ogni punto del campo, arrivando al doppio vantaggio dopo soli due minuti dal fischio di inizio. De Gea ancora una volta sbaglia i tempi e si fa superare da un tiro di Mount dai 25 mt. La partita da lì in poi perde agonismo, saltano gli schemi, il Manchester ci prova ma per gli undici di Solskjær non è giornata. Tanto che al 74’ Maguire segna nella sua porta, sorprendendo di nuovo De Gea in questo caso incolpevole. Nel finale Bruno Fernandes, senza alcun dubbio uno dei più positivi del Manchester United in questa semifinale di Fa Cup, segna un rigore procurato da Martial aggiornando il risultato sul 3-1.