Filip Salac non è più un pilota Snipers. Il ceco, nonostante una stagione buona con un podio all’attivo, ha deciso di lasciare la squadra di Mirko Cecchini, a partire da questo GP ad Assen. La motivazione del gesto è legata ad una vecchia amicizia, che lo ha spinto a prendere una decisione così importante. Prima di raccontarvi tutta la storia, concludiamo con la cronaca. Il team Snipers ha annunciato l’ingaggio di Alberto Surra come sostituto di Salac. Surra, classe 2003, proviene dalla VR46 Academy con cui corre nel CIV. Il pilota di Torino incontra il compagno di team Elia Bartolini, sostituto di Carlos Tatay presso il team Esponsorama.
Filip Salac: cosa lo ha spinto a lasciare il team Snipers?
Chiunque frequenti il paddock sa dell’amicizia profonda tra Salac ed il compianto Jason Dupasquier. Dopo la morte del pilota svizzero, avvenuta durante le qualifiche del GP del Mugello, Filip ha aggiunto il nome di Jason ed il suo numero 50 sulla propria tuta, a voler ricordare il suo migliore amico. Questo legame nasce la passata stagione, quando i due rider erano compagni di squadra presso il PrustelGP.
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Ed è proprio nel segno di questa vecchia amicizia che Salac ha deciso di tornare al suo vecchio team, chiudendo il rapporto con Cecchini. “Vorrei ringraziare Florian e tutto il PrüstelGP per avermi dato questa possibilità dopo che io e il team Snipers abbiamo deciso di prendere strade diverse“, ha commentato Filip. “Sono molto felice perché la squadra ha dimostrato di essere forte quest’anno e lavorerò con persone che già conosco dal 2019. Sono fiducioso di avere un rapido adattamento con KTM e non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura in Austria. Farò del mio meglio per Jason“. Per ragioni di contratto, Salac non potrà prendere parte al GP d’Olanda con il PrustelGP. Per lui la pausa estiva comincia un pochino prima, in attesa del “debutto” ufficiale previsto per il prossimo 8 agosto al GP di Stiria.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione