Il GP del Canada non sarà facile per la Ferrari. Dopo le qualifiche Max Verstappen e la Red Bull volano, e Carlos Sainz ottiene il miglior risultato per la Rossa con la seconda fila. Charles Leclerc cambia l’intera power unit e paga la penalità: partirà dalla 19esima posizione, il che lo obbliga alla rimonta.
Qualifiche Canada: Verstappen agguanta la Pole Position
Ferrari: cosa aspettarci dal GP del Canada?
Per Leclerc, la penalità è un rischio calcolato. La rottura del motore a Baku ha spinto la Scuderia a pensare alla strategia per il lungo termine. Il circuito di Montreal non è troppo ostico per i sorpassi, quindi meglio prendere la penalità subito anziché aspettare di farlo su piste come l’Ungheria che a livello di passaggi è peggio di Montecarlo. Ferrari confida nel fatto che non si possono fare 22 GP con sole tre power unit, e quindi anche la Red Bull andrà in penalità, prima o poi. Meglio avere un’unità fresca di riserva che non averne due usurate dopo. Le simulazioni di Maranello indicano che Leclerc può puntare alla quarta posizione, in condizioni normali. Charles confida in una safety car, che potrebbe rimetterlo in lizza per la vittoria. A patto di evitare errori al muretto box stile Monaco, beninteso.
Sainz ha deluso in qualifica
Discorso diverso per Carlos Sainz. Lo spagnolo sarà l’attaccante del gruppo, ma ieri in qualifica ha deluso. Non potendo competere per la pole, causa un Verstappen inavvicinabile, l’obiettivo minimo per il madrileno doveva essere la prima fila. Ma tale obiettivo è stato mancato. La F1-75 soffre con gomme intermedie, ma Carlos ha deciso di provarci comunque. Ma ha sbagliato completamente il T3, dando campo libero all’eroe del sabato Fernando Alonso. Per la gara, che dovrebbe essere asciutta, Sainz può ancora puntare ad infastidire Verstappen, ma allo start non deve sbagliare nulla. Questa sera scopriremo quanto sarà…rosso il GP del Canada.