Si corre domani 8 maggio l’ePrix di Monaco, settima gara di questa stagione. Per la prima volta in assoluto si disputerà sul circuito classico del Principato di Monaco. Nei precedenti appuntamenti monegaschi la gara veniva disputata su un circuito ridotto. Non sarà però lo stesso tracciato che viene abitualmente percorso dai piloti di Formula 1. Alcune piccole modifiche lo differenziano da quello che siamo abituati a vedere, in particolare alla curva di Santa Devota e alla chicane che si trova nella zona del porto.
Il risultato finale è una leggerissima diminuzione della lunghezza rispetto a quello tradizionale.
Un’unica gara che vedrà la disputa di prove, qualifiche e gara tutto nella stessa giornata. Due le sessioni di prove libere: la prima alle 8,00 del mattino, la seconda alle 10,15. Entrambe potranno essere seguite sul sito ufficiale e sui canali social della Formula E e su Sportmediaset.it. La qualifica per decidere le posizioni in griglia di partenza è prevista dalle ore 12,00 mentre la gara vedrà il via alle ore 16,00. A trasmetterla in chiaro Italia 1 ma si potrà seguire anche su Sky Sport Collection e Sportmediaset.it
La classifica dopo 6 gare
Una gara aperta ad ogni tipo di pronostico, quelle del Principato di Monaco, verosimilmente saranno ancora i due piloti Mercedes-EQ FormulaE De Vries e Vandoorne, che guidano la classifica, a contendersi la vittoria. Ma non è escluso l’inserimento degli outsider Bird o Frijns. Ecco le pr ime 10 posizioni nella classifica generale:
- Nick De Vries pt 57
- Stoffel Vandoorne pt 48
- Sam Bird pt 43
- Robin Frijns pt 43
- Mitch Evans pt 39
- Renè Rast pt 39
- Jean-Eric Vergne pt 33
- Jake Dennis pt 33
- Edoardo Mortara pt 32
- Pascal Wehrlein pt 32
Vergne, che a Montecarlo ha già vinto ed è il vincitore della race 3 di Roma, potrebbe cogliere un’importante occasione per avvicinarsi alle posizioni di testa e fare un pensierino anche al titolo ma ammette di non essere arrivato ancora alla migliore performance possibile: “Non sono troppo scontento della prima metà della stagione, ma non siamo esattamente dove vogliamo essere“, dice il due volte campione. “Uno dei lati positivi, però, è che abbiamo conquistato una vittoria e l’altro è che non siamo molto lontani dai leader“.