Quando è stato annunciato Gennaro Gattuso nessuno poteva immaginare che Ringhio potesse fare così bene. La stagione 2021 non è iniziata nel migliore dei modi, ma poi Gattuso ha saputo rinforzare e motivare la squadra che è cresciuta e attualmente ha un gioco efficace e propositivo votato più all’attacco, ma attento anche alla fase difensiva. Si parla di un possibile abbandono del progetto Gattuso ma bisognerà capire cosa accadrà a fine campionato orami imminente.
Napoli-Udinese 5-1: in volo verso la Champions League
Gennaro Gattuso: una stagione da incorniciare
L’anticipo della terzultima di Serie A conferma la candidatura del Napoli alla prossima Champions: temporaneamente seconda la squadra di Gattuso entrerà negli ultimi 180 minuti del campionato in zona Champions indipendentemente dai risultati delle altre. I 5 gol ai friulani permettono ai partenopei di arrivare in tripla cifra nel conto dei gol in questa stagione. 83 in campionato, 9 in Europa League, 8 in Coppa Italia. Sono 100 gol che hanno certificato la rinascita di una squadra che si era persa durante la stagione ma che grazie al suo Capitano ha ritrovato la strada per la vittoria. Sono numeri importanti, visto che l’Atalanta ha segnato 104 reti.
Gattuso: tanti infortuni nel Napoli
La stagione che si sta per concludere ha messo a dura prova il Mister del Napoli e la squadra. L’allenatore è stato capace di tenere le redini di un gruppo spesso sottoposto a forti pressioni e sollecitato da una dose pesante di infortuni. Prendiamo il solo Osimhen: da quanto il nigeriano ha superato i vari problemi fisici (e non) della sua prima fase di stagione gli azzurri hanno cominciato ad accelerare. Dal 7 marzo ad oggi, l’attaccante ha sempre giocato: 9 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta. 2,4 punti a partita.
Osimhen è solo uno degli uomini condizionati dagli infortuni: la lista è ben più lunga. E Gattuso non ha mai perso il controllo di questo gruppo. Merita un riconoscimento importante per il suo lavoro, troppo spesso giudicato. Un altro suo enorme merito è la rinascita di Lozano, meteora divenuta fondamentale in questa stagione. Il graffio di Gattuso rimane su questa squadra, anche se De Laurentiis dovesse scegliere un altro comandante: la crescita di alcuni giocatori è lo zampino di Ringhio che rimarrà scolpito. Un allenatore troppo spesso sottovalutato ma che è capace di migliorare una squadra e lasciarla meglio di come l’ha trovata.
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