E arriva la polemica di fine stagione. Dopo un mondiale infuocato, ad Abu Dhabi il mondiale di Formula 1 non poteva non finire con un ricorso alla direzione gara, questa volta da parte di Mercedes. Il caso della Safety Car di fine gara ha spinto il team di Brackley a presentare ben due reclami, uno contro Max Verstappen ed uno contro la FIA. Ma la Federazione li ha respinti entrambi, confermando il risultato finale. Verstappen rimane campione del mondo. Per ora.
GP Abu Dhabi: Verstappen campione 2021 all’ultimo giro
GP Abu Dhabi: perché Mercedes ha fatto ricorso (due volte)?
I fatti risalgono al giro 53. L’incidente di Nicholas Latifi spinge la direzione gara guidata da Michael Masi a far scendere in campo la vettura di sicurezza. Inizialmente, Masi da ordine ai doppiati di non superare la macchina e recuperare il giro, cosa concessa dal regolamento. Ma poi ci ripensa, lasciando sfilare solo le quattro monoposto che separavano Lewis Hamilton (primo in quel momento) da Max Verstappen. Mancava un giro alla conclusione, e c’era la volontà di far ripartire la gara con almeno una tornata “libera”. Al termine della Satefy Car, Hamilton ha rallentato (come al suo solito) per dare lo “strappo”, ma Verstappen si è affiancato a lui. Al restart, Max ha superato Lewis in curva 5, prendendosi gara e titolo. Dopo il podio, Mercedes ha presentato i due reclami. Il primo è per la manovra dell’olandese, accusato di aver superato l’inglese in regime di neutralizzazione, anche se per pochi cm. Il secondo riguarda la procedura con i doppiati: perché Masi ha cambiato idea all’ultimo secondo? Perché ha consentito di sdoppiarsi solo ai quattro piloti che erano davanti a Max? Ancora una volta, il direttore di gara ha mostrato confusione.
Mondiale sub judice
C’è voluta un’ora per venire fuori da questo pantano giuridico, durante il quale la Mercedes si è presentata in direzione gara…con l’avvocato! Ma alla fine, la FIA ha deciso che tutto rimarrà com’è. I due reclami sono stati respinti, Verstappen rimane campione del mondo. Ma non è finita qui: la Mercedes ha annunciato che presenterà un altro ricorso, presso il Tribunale Internazionale d’Appello della FIA. Il risultato rimane dunque congelato per almeno altre due settimane, in attesa che a Place de la Concorde preparino l’udienza. Lo stesso ds della Red Bull, Chris Horner, ha ammesso che la Stella possa andare in quella direzione. Il mondiale, insomma, potrebbe essere assegnato dietro carte bollate, come già avvenne nel 2007. In quella occasione, la McLaren contestò la mancata squalifica delle Williams e delle BMW, beccate in Brasile con la benzina troppo fredda. Il ricorso serviva ad un certo Lewis Hamilton per vincere il suo primo mondiale da rookie. Ma la FIA lo respinse. Corsi e ricorsi storici?
Immagine in evidenza di Mercedes AMG Formula One Team, per gentile concessione