La FP1 del Gp d’Aragon della classe Moto3 sembra svolgersi al Polo Nord. Al semaforo verde, le temperature dell’asfalto non superano gli 8 gradi in diversi punti della pista, con il sole che fa capolino solo negli ultimi minuti. In queste condizioni estreme per le moto da corsa, il primato della classifica spetta a Darryn Binder, che porta in alto la sua KTM del team CIP.
Il sudafricano, vincitore del GP della Catalogna, va a precedere il vincitore di Le Mans, Celestino Vietti. Il portacolori VR46 è in odoro di promozione in Moto2, ed ha ancora la possibilità di lottare per il titolo mondiale.
La prima fila virtuale è chiusa da John McPhee, abile a strappare il terzo crono negli ultimi minuti. Lo scozzese precede lo spagnolo Raul Fernandez, ed un redivivo Niccolò Antonelli in quinta posizione.
Ottimo inizio per il duo del Max Racing Team, tra i primi a scendere i pista. Nonostante le condizioni proibitive, Romano Fenati e Alonso Lopez mettono insieme dei buoni giri, per poi arretrare leggermente nella lista dei tempi. Al termine della sessione, lo spagnolo è sesto, l’ascolano è nono. In mezzo a loro l’ex leader del mondiale Ai Ogura e Tastuki Suzuki, ancora alle prese con l’infortunio al polso.
Yuki Kunii, compagno di team di Ogura nel Team Asia, chiude a sorpresa la top ten, precedendo l’altra sorpresa della mattinata Barry Baltus. Il capolista del mondiale Albert Arenas è solo 13esimo, a precedere Andrea Migno. Sorprendono, ma in negativo, Gabriel Rodrigo e Jaume Masia, 19esimo e ventesimo rispettivamente.
Dennis Foggia è il primo, assieme a Ryusei Yamanaka, è il primo a scendere in pista su un asfalto quasi gelato. Il romano chiude il turno con un modesto 23esimo tempo, ma gli è andata meglio che a Yamanaka, caduto in curva 2. Foggia è preceduto dal duo italiano di Davide Pizzoli e Riccardo Rossi, in una mattinata nel complesso difficile per i piloti tricolori. Infatti, abbiamo Stefano Nepa in 26esima posizione, e Tony Arbolino…in hotel.
Il pilota di Garbagnate è infatti vittima di una vera e propria disavventura. Mentre era in italia ha avuto contatti con una persona risultata positiva al Covid. Tony si è sottoposto al tampone, che è risultato negativo. Tuttavia la Dorna ha applicato rigidamente il protocollo, ragion per cui il numero 14 è unfit per questo weekend.