Il GP d’Austria è ad alta pressione (e non ci riferiamo al gonfiaggio!) per Michelin. Dopo il GP di Stiria, il produttore francese è vittima del fuoco incrociato di team e piloti, i quali si sono lamentati del comportamento delle coperture. Pecco Bagnaia e Marc Marquez hanno puntato il dito contro la posteriore morbida, che scivolava troppo. L’episodio più grave è quello di Miguel Oliveira, costretto al ritiro per una copertura anteriore con enormi buchi sul battistrada. Il portoghese adottava la mescola dura asimmetrica, introdotta in occasione del primo appuntamento del Red Bull Ring.
GP Stiria: le scelte della Michelin
GP Austria: qual è la risposta di Michelin alle polemiche della Stiria?
Intervistato da GPOne, il responsabile della casa di Clermont-Ferrand Piero Taramasso risponde alle polemiche innescatesi dopo il GP di Stiria. In primis, prova a spiegare i problemi di grip di Marquez e Bagnaia: “Pecco si è lamentato di uno scarso grip, così come Marquez“, ha esordito Taramasso. “Stiamo guardando, ma in quel caso potrebbe essere un problema legato al riscaldamento della gomma“. In sintesi, secondo Taramasso Marquez e Bagnaia hanno sbagliato a scaldare la gomma posteriore, impedendole di raggiungere il range di temperatura ideale e non ottenendo la massima efficacia. Per il Red Bull Ring Michelin ha portato una carcassa diversa (la stessa che avrebbero adottato per la Thailandia), per abbassare la temperatura d’esercizio. A proposito di temperatura, in gara l’asfalto non ha mai superato i 21 gradi. Secondo Taramasso, la morbida è sensibile alla pressione, e non scaldarla bene la rende poco “aderente”, fenomeno esasperato dall’asfalto freddo.
Il caso Oliveira
Nello stesso frangente, Taramasso risponde al problema più serio, quello della gomma anteriore di Oliveira: “Serve tempo per fare tutte le analisi“, ha puntualizzato. “Quello che posso dire per certo è che non è un problema strutturale, la struttura dello pneumatico è rimasto intatto e non ha imperfezioni. Dalle foto che circolano si vede che è un problema del battistrada che si è scollato in due punti“. Alla luce di queste analisi, Taramasso ha ipotizzato che il problema di Oliveira sia imputabile ad un difetto di fabbricazione. In ogni caso, la Michelin ha deciso di ritirare la gomma anteriore dura asimmetrica, a scopo precauzionale. Ai team verrà fornita una soluzione standard, sempre dura ma simmetrica.