― Advertisement ―

spot_img

Superbike, Mandalika: Toprak vince gara 2 ma è Bautista a festeggiare

Il mondiale Superbike assegna il titolo 2022 in gara 2 a Mandalika. Alvaro Bautista voleva festeggiarlo vincendo la manche, ma nulla può contro Toprak...
HomeMotoriMotoGpGP Austria: poker di Fernandez in Moto2

GP Austria: poker di Fernandez in Moto2

Il GP d’Austria della Moto2 è un quartetto per Raul Fernandez, nel senso che nella gara di ritorno del Red Bull Ring il madrileno firma la quarta vittoria stagionale. Ci riesce dopo una guerra di nervi con Ai Ogura, che conquista un podio fatto di perfezione. Augusto Fernandez è in terza posizione, davanti al polesitter Sam Lowes. Raul conquista un successo che vale tanto in ottica mondiale, in quanto Remy Gardner chiude solamente in settima posizione. Ancora peggio va a Marco Bezzecchi, decimo complice una moto decisamente non perfetta. Le altre posizioni della top ten sono: Somkiat Chantra quinto, Celestino Vietti sesto, Aron Canet ottavo, Thomas Luthi nono.

GP Austria: cosa succede nella gara Moto2?

Le temperature dell’asfalto schizzano alle stelle, ed il dubbio dei piloti è sulla gomma posteriore. Dura o morbida? Lowes e Bezzecchi scelgono la dura, mentre Gardner ed i due Fernandez vanno con la morbida. Sam parte in testa ma ci rimane un giro appena: con una staccata in curva 3, Raul Fernandez infila l’inglese e salta in testa. Tempo cinque giri e Lowes perde la posizione su Ogura e su Augusto Fernandez. Il giapponese del Team Asia è scatenato: il suo ritmo di gara è impressionante, e duella a distanza ravvicinata con Raul per la prima posizione. La lotta è sul filo dei centesimi, ma ad Ai manca il guizzo per scavalcare il madrileno. Il duo MarcVDS guarda a debita distanza, con Augusto che batte un Lowes comunque ritrovato. La delusione viene da Gardner: dopo una partenza sbagliata, Remy fatica a rimontare, con tempi che sono tre o quattro decimi più lenti rispetto al compagno di squadra. Dopo una lotta iniziale con Bezzecchi, il leader del mondiale si pianta in settima posizione, dalla quale non si schioda più. Ancora più in difficoltà Bezzecchi, il quale rimonta benino dalla 16esima posizione ma non ha il passo per emergere. Perde il confronto con Gardner, e perde altre posizioni fino a concludere decimo. L’antieroe di giornata è Cameron Beaubier, che alla prima curva fa strike colpendo Joe Roberts, Stefano Manzi e Jorge Navarro. Il californiano paga pegno con un doppio Long Lap Penalty, commiato con inaspettata tempestività.


Qualifiche Moto2 GP d’Austria: arriva la sorpresa


I piloti italiani

Celestino Vietti è il miglior rappresentante del tricolore, con una quinta posizione super. Che però diventa sesta quando la direzione gara gli infligge una penalità di 3 secondi per track limits. Fabio Di Giannantonio è spento anche oggi, e fa solo 12esimo, davanti a Tony Arbolino. Ventesima piazza per Nicolò Bulega, il quale pasticcia alla grande con i track limits tanto da beccarsi ben quattro Long Lap Penalty! Manzi, dopo la caduta della prima curva, riprende la gara finendo 24esimo. Simone Corsi chiude 19esimo con l’unica MV in gara, dopo che Lorenzo Baldassarri è dichiarato unfit. Non finiscono la gara Lorenzo Dalla Porta e Yari Montella, caduti nel corso del GP.

Immagine in evidenza di KTM, per gentile concessione