La FP3 del GP di Brno classe Moto3 ha lo stesso capolista del venerdì: Raul Fernandez. Lo spagnolo del Team KTM Ajo è ancora il più veloce di tutti. Con un gran tempo, Fernandez rifila mezzo secondo ad un Romano Fenati finalmente al top. Terzo tempo per Ai Ogura, il quale precede il leader del mondiale Albert Arenas.
Ma la vera notizia in questa sessione del sabato è la pioggia di sanzioni che la direzione gara ha inflitto ai piloti. Sono ben 15 i concorrenti che si sono visti arrivare un provvedimento disciplinare, principalmente per aver girato troppo lentamente in attesa del traino. Questo ha avuto ripercussioni sulla classifica combinata, come illustreremo pi avanti.
GP Brno, la cronaca della FP3 Moto3
La sessione comincia con una buona notizia. Carlos Tatay è regolarmente in pista, dopo la brutta caduta in FP2 (qui per rileggere la cronaca). Lo spagnolo era sotto osservazione per un sospetto trauma cranico, ma dopo i controlli ha ottenuto l’idoneità per riprendere a correre.
La seconda notizia, un po’ meno buona, è la prima scure della direzione gara contro i piloti indisciplinati. Antonelli, Arbolino, Arenas, Fernández, Foggia, López, Masiá, McPhee, Pawi, Pizzoli, Rodrigo, Rossi, Salač, Sasaki e Yamanaka sono obbligati a trascorrere i primi dieci minuti ai box, senza poter fare nemmeno un giro.
La lotta per il tempo avviene, come sempre, negli ultimi minuti. Il primo a inaugurare il time attack è Ai Ogura, che segna un 2’08″438. Il giapponese precede Tastuki Suzuki e Jeremy Alcoba. Sembrava fatta per il portacolori del Team Asia, quando non sopraggiungono Fernandez e Fenati. Lo spagnolo si porta in vetta, con mezzo secondo di vantaggio sul pilota del Max Racing Team.
Finisce male la sessione per Suzuki, che subisce un highside che lo spedisce a terra, fortunatamente senza conseguenze fisiche. La classifica viene stravolta da un’altra pioggia di sanzioni, per ragioni diverse. Molti piloti eccedono i limiti della pista, o non rispettano le bandiere gialle. Il risultato è che molti protagonisti sono fuori dalla Q2, e devono passare alla Q1.
Uno di questi è Tony Arbolino, che non fa meglio del 19esimo tempo. Comunque, la pattuglia italiana può essere soddisfatta per la prestazione di Fenati, ma anche di Stefano Nepa, quinto e qualificato per la Q2. Al secondo turno delle prove ufficiali accedono anche Niccolò Antonelli e Dennis Foggia, 13esimo e 14esimo nella combinata. Dovranno invece passare per la Q1 i due alfieri dello Sky Racing Team, Andrea Migno e Celestino vietti. Il 13 ed il 16 sono sedicesimo e diciottesimo rispettivamente.
Classifiche
Immagine di copertina dal profilo Twitter della MotoGP