Niente più pioggia sul GP di Francia, con il sole che bacia la gara della Moto2. Su una pista asciutta, anche se non completamente, Raul Fernandez si porta a casa la seconda vittoria in cinque gare, lanciandosi per la corsa nel mondiale. Con un ritmo di gara da “martillo”, il rookie spagnolo batte il compagno di squadra Remy Gardner e Marco Bezzecchi, al secondo podio consecutivo. Cade Sam Lowes, che rimedia uno zero pesante in ottica campionato. Eccellente prova per Tony Arbolino, quarto al termine di una prestazione super. Bo Bensneyder, Marcel Schrotter, Ai Ogura, Fabio Di Giannantonio, Simone Corsi e Jorge Navarro completano la top ten.
GP Francia Moto2: quali sono le fasi clou della gara?
Bezzecchi centra una partenza perfetta, e dopo la prima curva è davanti a Fernandez. Gardner deve “sopravvivere” ad un contatto con Xavi Vierge nelle retrovie, dopo essere partito settimo. Su un tracciato ancora insidioso per le chiazze di umido ancora presenti, il “Bez” prova ad allungare trainando Fernandez ed un Joe Roberts in palla. Lo statunitense sembra il migliore in questa fase, ma si elimina da solo con una caduta alla Chemin Au Boeufs. Sam Lowes parte dalle retrovie come Gardner, ma fa fatica nel passare un arrembante Vierge. L’inglese prova a passare lo spagnolo alla staccata della Garage Vert, ma sbaglia le misure, con il risultato che entrambi cadono. Una mazzata per le ambizioni iridate di Sam, che ora vede il distacco dal leader aumentare a 23 punti. L’episodio è sotto la lente d’ingrandimento della direzione gara: sanzione in vista?
GP Le Mans Moto2: prima pole per Fernandez
Fernandez supera Bezzecchi alla staccata della S Bleu, ed impone alla corsa un ritmo indiavolato. Il riminese gli tiene testa solo a sprazzi, alternando giri velocissimi ad altri più lenti. Gardner intanto si sbarazza di Arbolino e di Bensneyder, e rimonta su Bezzecchi per poi passarlo a dieci tornate dalla conclusione. Il resto della gara è una lotta interna tra gli alfieri KTM Ajo, ma Fernandez tiene tranquillamente a bada Gardner. Bellissima battaglia per la sesta piazza, conclusasi in volata a favore di Schrotter.
Il GP di Francia degli italiani
Il freddo soleggiato di Le Mans aiuta la causa italiana. Bezzecchi è sul podio (anche se è deluso, perché sperava di fare meglio!) e Tony Arbolino conclude quarto una gara spettacolare. Fabio Di Giannantonio strappa un’ottava posizione piuttosto avventurosa. Il romano di casa Gresini sperona Hector Garzo alla S Bleu, beccandosi un Long Lap Penalty. Il “Diggia” sconta la pena ma taglia sulla zona verde, beccandosi un secondo Long Lap Penalty! Simone Corsi fa sorridere la MV Agusta con un nono posto di esperienza. Potevano essere due le F2 765 in top ten, grazie alla velocità di Lorenzo Baldassarri. Ma il “Balda” finisce lunghissimo alla Garage Vert (nello stesso momento in cui Lowes si scontra con Vierge) e precipita diciottesimo. Undicesima piazza per Lorenzo Dalla Porta, 23esimo Nicolò Bulega, 20esimo Celestino Vietti, 21esimo Tommaso Marcon.
Immagine in evidenza di Red Bull Content Pool, per gentile concessione