Il primo giorno del GP di Le Mans della Moto3 finisce con la FP2, che è nel segno di Gabriel Rodrigo. L’argentino di Barcellona è il primatista non solo della sessione, ma dell’intera giornata della classe minore, con 1’42″150. Il portacolori di Gresini Racing precede Darryn Binder e Jaume Masia, primo dei piloti KTM. Ottimo il quarto tempo di Niccolò Antonelli, primo degli italiani, con Andrea Migno e Romano Fenati sesto e settimo rispettivamente. Buona prova anche per Deniz Oncu, le cui prestazioni sono in crescita. Il giovane turco è quinto in questa sessione pomeridiana. Ryusei Yamanaka, Stefano Nepa e Ayumu Sasaki completano la top ten. Solo 19esimo Pedro Acosta, che domani rischia seriamente di mancare la qualificazione alla Q2.
GP Le Mans, Moto3: FP1, tutti giù per terra
GP Le Mans Moto3: cosa succede in FP2?
Rodrigo s’installa al primo posto già nei primi minuti, su una pista che è ormai completamente asciutta. Tuttavia è nel time attack che l’argentino fa la differenza. Il portacolori di casa Gresini tiene a debita distanza le due “Kappa” ufficiali di Masia e Oncu, subito brillanti nella prima metà della sessione. Sul giro secco, in condizioni di freddo, Rodrigo sembra avere una marcia in più, anche se bisogna aspettare prima di fare considerazioni in ottica gara (anche perché potrebbe piovere per domenica).
Nonostante l’assenza d’acqua, l’asfalto del Circuito Bugatti è tutt’altro che in condizioni ideali. Ne sa qualcosa Andrea Migno, volato a terra appena uscito dai box. Il pilota di Saludecio non comincia il weekend con i migliori auspici, ma si dimostra comunque veloce. “Mig16” non è l’unico a finire nella ghiaia: oltre a lui, anche Andi Farid Idzihar ruzzola via, e lo fa battendo spalla e testa alla curva del Museo. L’indonesiano è trasportato al centro medico per accertamenti, ma non ci sono lesioni: è dichiarato fit per il resto del weekend. Dei piloti italiani, solo Dennis Foggia è fuori dalla top 14, essendo Riccardo Rossi in 13esima posizione. Il romano occupa la 21esima piazza, e rischia la “condanna” alla Q1 in caso di pioggia in FP3. Un destino che potrebbe condividere con Acosta, mai apparso a suo agio nel freddo di Le Mans.