I piloti potranno attivare l’ala mobile sul rettilineo di partenza e nei due allunghi che caratterizzano gli oltre 5 km nei quali si sviluppa il circuito ricavato attorno all’Hard Rock Stadium. C’è molta attesa per la prima gara Americana della Formula 1, dove le spiagge Canadesi faranno da sfondo alle battaglie per conquistare il podio. La Ferrari è carica e pronta a ribadire la sua forza, come anche Verstappen con la sua Red Bull. La Mercedes punta a ritrovare i punti persi in malo modo nelle prime gare, mentre Alonso punta a migliorare le sue prestazioni in gara.
Gp Miami 2022: dove vederlo in Tv?
Gp Miami Drs: un attacco da usare al momento giusto
Il Drs è un tema che ha fatto discutere in queste prime quattro gare della nuova era della F1 e che ha riportato al centro della scena l’effetto suolo per permettere ai piloti di inseguire più facilmente le vetture che li precedono. Lo spettacolo non è mancato dal Bahrain a Imola passando per Gedda e Melbourne, ma in diverse occasioni si è passati da un estremo all’altro a livello di sorpassi, talvolta troppo facili e in altre occasioni invece impossibili. Il Gran Premio di Miami sarà un nuovo banco di prova proprio per la questione legata al Drs. Il circuito ricavato intorno all’Hard Rock Stadium infatti si sviluppa per oltre 5 chilometri e presenta due allunghi importanti, al punto che secondo le previsioni di Valtteri Bottas la corsa sarà il festival dei sorpassi. In caso di un forte degrado delle gomme impostare una gara all’attacco con più soste ai box non dovrebbe essere un problema alla luce delle svariate possibilità di sorpasso offerte sulla carta dal tracciato di Miami.
Quali sono i tre punti in cui usare il Drs?
Il Drs potrà essere attivato in tre punti distinti. Il primo sul breve rettilineo di partenza che porta ad ogni modo ad una frenata significativa dato il raggio di Curva-1 è inferiore ai 90 gradi, ma è chiaro che l’ala mobile giocherà un ruolo importante nelle due zone successive previste. I piloti usciranno da Curva-8 e potranno aprire l’ala tra le Curve-9 e 10 da effettuare in pieno verso la staccata di Curva-11, che immette nel tratto più tortuoso e lento del circuito fino alla Curva-16 praticamente ad angolo retto che immette sul lunghissimo rettilineo di ritorno. In questo allungo sarà possibile aprire l’ala praticamente giunti a metà del rettilineo fino alla staccata di Curva-17, un tornantino a sinistra a 45 gradi che si candida ad essere il punto principale dove portare un attacco. Per i piloti non sarà affatto facile difendersi, perché subito dopo appunto chi attacca potrà nuovamente usufruire del Drs sul rettilineo d’arrivo.
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