Prosegue il percorso della Moto3 al GP d’Olanda, con le FP2. Sotto una leggera pioggia, che interrompe le azioni con leggero anticipo, Tatsuki Suzuki guarda tutti dall’altro, grazie ad un 1’41″568. Il “Giappo-riccionese” è uno dei pochi a migliorare il crono delle FP1, e lo fa grazie ad un giro spettacolare. Darryn Binder lo raggiunge ad 89 millesimi, a precedere il duo italiano Dennis Foggia-Andrea Migno. Soltanto tredicesimo Pedro Acosta, autore di una scivolata durante il turno. Ma sia lui che il compagno di team Jaume Masia sono entro la top 14, con Jaume che firma il quinto crono nella sessione. Romano Fenati, John McPhee, Kaito Toba, Stefano Nepa e Niccolò Antonelli completano la top ten.
GP Olanda, Moto3: Cosa succede nelle FP2?
Il cielo grigio di Assen consente comunque di scaldare un po’ l’asfalto, che arriva a toccare i 31 gradi. Suzuki si porta in cima alla classifica fin dai primi minuti, rifilando distacchi abissali a tutti. Al quarto giro lanciato, il portacolori Sic58 è l’unico a scendere sotto il minuto e 42, ottenendo il 41″5 che gli vale la prima posizione. “Tatsu” non verrà scalzato da nessuno, ma il suo turno non è proprio perfetto. Infatti, il numero 24 è vittima di un brutto highside in curva 9. Il pilota si rialza da solo, anche se zoppicante. Comunque, non ha riportato conseguenze serie. Rientra Masia dopo il brutto botto delle FP1. Lo spagnolo non ha riportato lesioni fisiche, e si prende il suo tempo per riprendere ritmo. Acosta conferma le sue fatiche nel corso delle prove, scivolando in curva 1. Il leader del mondiale riparte come un razzo, mostrando grande capacità di reazione. A nove minuti e mezzo dalla conclusione, qualche goccia di pioggia arriva a bagnare il Circuit Van Drenthe. La pista non è bagnata, ma non ci sono più le condizioni per migliorare. I piloti rientrano ai box, ponendo di fatto fine alla sessione.
GP Olanda: Assen alla romana in FP1
Classifica combinata alla mano, i piloti italiani sono messi piuttosto bene. Foggia, Migno, Fenati e Antonelli sono in top ten, con Stefano Nepa che sale 11esimo e che è quindi “qualificato” per la Q2. Riccardo Rossi invece è molto più distante, in 19esima posizione. Prosegue l’apprendistato di Alberto Surra, che conclude al 24esimo posto il secondo turno della sua vita qui ad Assen. E batte Elia Bartolini, il quale ha già qualche GP di esperienza nel mondiale.