La Moto3 anticipa lo show della gara del Qatar con delle qualifiche dalla bagarre accesa. In una foschia piuttosto densa, che rende il paesaggio di Losail simile alla Valpadana, Izan Guevara conquista la prima pole in carriera con un giro capolavoro. Ottima prestazione per i piloti italiani, con due rider in prima fila. Dennis Foggia, il favorito per il mondiale di quest’anno, è quinto ma su di lui potrebbe pendere la spada di Damocle della direzione gara. Ne riparliamo a tempo debito. Intanto, la cronaca.
GP del Qatar, Moto3: Foggia primo nelle FP3 ma niente “scombinata”
GP Qatar, Moto3: che succede nelle qualifiche?
Nella Q1, con un’atmosfera in stile Pianura Padana (caldo escluso), Ayumu Sasaki supera senza problemi l’ostacolo con un tempone. “Crazy Boy” è il primo a passare il turno, assieme a Daniel Holgado, Ivan Ortolà ed al nostro Matteo Bertelle. Stefano Nepa rimane escluso all’ultimo, mentre Alberto Surra non riesce a combinare un run veloce. Nella Q2, Sasaki replica quanto fatto in precedenza e si mette al comando agevolmente. Il giapponese del Max Racing Team sfrutta le scie ed il traino del gruppone, a differenza di Foggia che invece gira da solo. E nonostante ciò, il “Missiletto” arriva a meno di tre decimi da “Crazy Boy”. Il secondo run è quello decisivo, con il gruppo che attende fino all’ultimo momento per uscire. Foggia, Tatsuki Suzuki ed altri escono dal box mettendosi subito in traiettoria, ostacolando involontariamente i rider già lanciati. La direzione gara potrebbe decidere di penalizzare questi piloti per impeding, ma al momento non abbiamo comunicazioni a riguardo. Foggia esce con gomme usate, così come Sasaki, e non migliora il proprio crono. Furbescamente, Dennis si mette davanti al gruppone, e non si fa passare. Sfruttando le scie, Guevara esegue un giro perfetto piazzando la zampata che gli vale la pole. Sasaki mantiene la seconda posizione mentre Jaume Masia completa la prima fila. Andrea Migno, grazie alla scia, sale quarto davanti a Foggia ed a Ryusei Yamanaka. John McPhee, Sergio Garcia, Suzuki e Ivan Ortolà chiudono la top ten. Sedicesimo tempo per Riccardo Rossi, diciottesimo Matteo Bertelle, ultimo italiano ad essere entrato direttamente in Q2.