Terminata la intensa giornata di qualifiche del GP di Stiria, è tempo di ascoltare le dichiarazioni dei principali protagonisti di questa giornata. Intanto, riguardatevi cosa è successo oggi pomeriggio nelle prove ufficiali.
GP Stiria qualifiche MotoGP: prima pole per Pol Espargaro
Le dichiarazioni dei protagonisti dopo le qualifiche del GP di Stiria
Pol Espargaro: “Sono molto felice, perchè sono state due settimane difficili, e sappiamo che in MotoGP è molto importante partire davanti specialmente su questa pista dove le Ducati sono molto veloci. Essere davanti alla prima curva sarà importante per la gara, per avere una buona posizione che mi permetta di fare il mio passo che sembra buono”.
“E’ stato difficile fare un giro secco perchè Ducati, Nakagami e Suzuki. Alla fine, pur non riuscendo a migliorare il tempo con il secondo pneumatico mi sono accaparrato comunque la pole, quindi è stato un bel giro“. (intervista SKY)
Takaaki Nakagami: “Sono molto grato, perchè in questo weekend fino ad oggi sono riuscito ad essere molto costante e in qualifica ho cercato di fare del mio meglio cercando di fare la differenza nell’ultimo settore. Ho fatto un piccolo errore che mi ha fatto andare oltre il limite del tracciato, ma in ogni modo è la prima volta che sono in prima fila e la sensazione è molto bella e sembra che il team stia lavorando molto bene. Ho grande fiducia anche per la gara di domani“. (Intervista MotoGP)
Johann Zarco: “E’ una bella giornata, ho imparato tanto oggi, più di quanto avrei fatto se avessi girato senza dolore. Mi aspettavo di stare peggio dopo l’intervento. Faticherò a svolgere tanti giri in gara, ma oggi sono davvero contentissimo“. (intervista SKY)
Andrea Dovizioso: “Non sono riuscito a fare una qualifica buona quanto avrei potuto. Quando sono partito, non avevo il feeling per aggredire con le gomme nuove. Ci siamo concentrati tantissimo a fare il massimo di giri che consente il regolamento con le Michelin, cioè 32, per provare la situazione di gara. Solo che in questo modo ho dovuto guidare in maniera molto diversa, soprattutto per quanto riguarda l’approccio alla frenata. Quando è iniziata la qualifica quindi non avevo più il feeling per aggredire e sfruttare il potenziale della gomma nuova. Peccato, ma è tutta esperienza“.
(sulle chance di vittoria in gara): “Sarà necessario un capolavoro, facendo le cose giuste nel momento giusto, perché gli avversari sono diventati un pochino più competitivi. Ma me lo sarei aspettato, perché alcuni avevano già dimostrato di esserlo molto in prova, ma non avevano concretizzato questa cosa in gara la settimana scorsa. Questo weekend, sembra che abbiano messo tutto insieme, inoltre si sono avvicinati anche altri piloti“. (intervista Motorsport.com)
Valentino Rossi: “Stiamo soffrendo molto sul giro secco. In termini di ritmo ci sono quattro piloti più veloci di noi, ma per il resto c’è abbastanza equilibrio. Abbiamo problemi in ingresso curva e abbiamo ancora il motore un po’ limitato“.
(sulla notizia dello stop prolungato di Marc Marquez): “Negli ultimi anni abbiamo visto piloti che si sono ripresi da infortuni quasi miracolosamente. Ma Marquez ha cercato di salire in moto solo quattro giorni dopo l’intervento per una frattura molto importante. Questo dimostra che è umano, che siamo tutti umani“. (Intervista Motorsport.com)
Fabio Quartararo: “Ci mancano sia aderenza che velocità. Vediamo cosa potrò fare domani ma su questo circuito è difficile superare. Fortunatamente parto dalla stessa fila di Dovizioso e cercherò di stagli in scia“.
(sul passo gara): “Il passo non è male, ma quando parti dalla nona posizione su un circuito del genere non rende le cose semplici“.
(sulla pressione di Dovizioso): “Non sento le pressione di Dovizioso, ma vedo che Andrea adesso è più veloce. Ad ogni modo domani andrò all’attacco. Non sarà una gara di attesa, ma dovrò guadagnare quante più posizioni possibile“. (intervista Motorsport.com)
Joan Mir: “Avrei potuto essere più veloce, ma Dovizioso mi ha infastidito nel mio giro e non sono riuscito a completarlo come avrei voluto. Non so se sarà sanzionato, ma mi ha dato fastidio“. (intervista Motorsport.com).
Non ci sono comunicazioni dalla direzione gara.
Danilo Petrucci (sull’episodio di Jaume Masia che lascia olio in pista durante la Moto3): “Se Masia avesse fatto quella manovra in MotoGP avrebbe saltato una gara. Strappare la carena, girare con la moto che perde olio e senza guanti è una roba che non si vede dagli anni 70“. (intervista Motorsport.com)