Scende la pioggia sul GP di Stiria, proprio mentre si svolgono le FP2 della classe Moto3. Solo poche gocce, tanto che il lavoro della classe piccola non è troppo compromesso. Alla fine del turno, è il duo Petronas a mettersi davanti a tutti, con Darryn Binder e John McPhee. Sergio Garcia conferma lo stato di forma delle FP1, conquistando il terzo crono. Romano Fenati si conferma il migliore degli italiani, quarto, a precedere Dennis Foggia. Altri italiani in top ten sono Andrea Migno, settimo, e Niccolò Antonelli, ottavo. Jaume Masia e Ayumu Sasaki completano la top ten.
GP Stiria FP1 Moto3: Garcia all’attacco
GP Stiria, Moto3: cosa succede nelle FP2?
Il cielo si fa minaccioso al Red Bull Ring, e qualcuno ne approfitta per montare subito le gomme nuove. È quello che fa Fenati, che con una coppia di morbide firma un 36″9 che non è mica male. Garcia, invece, preferisce proseguire il lavoro di messa a punto, girando con le gomme della mattinata. Degno di nota è il livello di Antonelli, che con le gomme usate del turno precedente (e per di più dure) sale terzo. La sessione prosegue tranquillamente, poi cominciano a cadere le prime gocce di pioggia. Ma ciò non influisce sul lavoro dei piloti, che si cimentano nel time attack regolarmente. In questa fase brillano i piloti Petronas, con Binder e McPhee in testa. Jaume Masia si mette in zona Q2 nei minuti finali, ma lo spagnolo fa fatica tra giri cancellati e altri in perdita. Non ci sono particolari episodi di scie e tatticismi, come se i rider avessero imparato la lezione. Pedro Acosta, leader del mondiale, è 12esimo e quindi qualificato ufficiosamente per la Q2. Assieme a lui entrano nel club Izan Guevara, Adrian Fernandez e Carlos Tatay. Riccardo Rossi, 16esimo, è fuori, così come Stefano Nepa. L’abruzzese è 18esimo, davanti ad un Gabriel Rodrigo che fallisce l’ingresso nella top 14 all’ultimo secondo.