La Moto3 in Stiria ci regala delle belle qualifiche, con bei giri puliti e senza ricerche esasperate delle scie. E ci regala anche un poleman a sorpresa, Deniz Oncu. All’ultimo giro utile, il giovane turco firma il tempo che gli assegna la partenza al palo. L’alfiere Tech3 batte Sergio Garcia, a lungo in zona pole e poi caduto. Romano Fenati fa brillare i colori italiani chiudendo la prima fila, girando sempre da solo. Jeremy Alcoba apre invece la seconda fila, precedendo il leader del mondiale Pedro Acosta. Izan Guevara, Dennis Foggia, Jaume Masia, Darryn Binder e Gabriel Rodrigo completano la top ten.
GP Stiria Moto3: cosa succede nelle qualifiche?
Due sessioni insolite quelle che vediamo al red Bull Ring. I piloti appaiono disciplinati, non ci sono rallentamenti o ricerche spasmodiche delle scie. Finalmente, abbiamo un turno ordinato e anche divertente. Romano Fenati e Dennis Foggia centrano il passaggio in Q2 nonostante due tattiche diverse. Il pilota Max Racing Team insiste a girare da solo, mentre il “Missiletto” si prende un bel riferimento. Tatsuki Suzuki e Gabriel Rodrigo accompagnano i due italiani nel superare il Q1. Nel Q2, Ayumu Sasaki scivola in curva 3. Il leader delle prove libere si gioca la sua chance per la pole. Stesso discorso per Niccolò Antonelli, che con un giro in solitaria sta per scalare la classifica…fino a finire a terra in curva 10. Il turno di “Nicco” finisce subito. Fenati insiste nel girare da solo, e risale fino alla seconda posizione. Spunta dal nulla Pedro Acosta, che grazie al traino di Riccardo Rossi si piazza davanti a tutti nelle fasi centrali. Fino a quando non arriva il rivale per il mondiale Sergio Garcia, che senza alcuna scia scavalca il numero 37 di poco più di mezzo decimo. Lo spagnolo viene poi disarcionato dalla sua Gas Gas in curva 3, battendo il ginocchio. Poco prima, Deniz Oncu strappa il primo posto a Garcia, siglando la pole a tempo scaduto. Gli altri italiani: Antonelli 11esimo, Riccardo Rossi 13esimo, Andrea Migno 16esimo, Stefano Nepa 17esimo.
GP Stiria, FP3 Moto3: bentornato Sasaki
Immagine in evidenza di KTM, per gentile concessione