Come è successo in Francia una settimana fa, la Ferrari sembra l’auto più forte per il Gp d’Ungheria nelle libere 2. In mattinata Carlos Sainz è stato il più veloce e nel pomeriggio Charles Leclerc ha replicato allo Spagnolo, facendo segnare il miglior tempo di giornata, un 1:18.4 che è stato avvicinato solo da un sorprendente Lando Norris e dallo stesso Carlos, entrambi poco più di due decimi. Insomma una tripletta tutta da gustare che è ancora colorata di rosso.
Gp Ungheria libere 1: Sainz brilla come il Re Mida
Gp Ungheria libere 2: il pilota Sainz ha rischiato grosso
ll Madrileno non era a suo agio con la F1-75 come nelle Prove Libere 1. Con un calo della temperatura da 55 a 46 gradi e una barra stabilizzatrice che non gli ha permesso di raggiungere il limite nel secondo settore, Sainz non ha potuto migliorare. Ha influito anche un Latifi sempre inopportuno, che stava per causare una disgrazia quando Carlos era in uno dei suoi migliori tentativi e lo ha trovato nel mezzo della curva 5. Questo ragazzo sta urlando di lasciare la F1. Nonostante tutto, il vincitore di Silverstone è il netto favorito che si dovrà ripetere questa domenica all’Hungaroring.
Difficoltà per la Red Bull
C’è da chiedersi se la seconda e la quinta della McLaren rappresentino un vero e proprio salto di qualità o abbiano semplicemente fatto benzina per tutta la giornata, cosa che non è mai stata comune a Woking dall’arrivo di Andreas Seidl nel 2019. Piuttosto sembra che sia arrivata la nuova carrozzeria in Francia si è ben adattato a questa pista, senza che ciò significhi che lotteranno per la pole. Max Verstappen conquista il quarto posto e Checo Pérez il nono, e nel 2022 calpestano un territorio sconosciuto per loro. Il caldo sta mettendo a dura prova Milton Keynes in modo inaspettato. Da domenica in Austria non sembrano più gli stessi, come se si fossero persi da qualche parte da cui non possono uscire. E nonostante questo, il campione continua a vincere grazie ai regali involontari della Ferrari. Potrebbe esserci un Mondiale più avvincente se quelli di Maranello sfruttassero tutta la loro superiorità e se solo aggiustassero alcuni meccanismi competitivi che continuano a macinarli, come i pit-stop o la strategia.
Gp Ungheria libere 2: una buona prestazione di Alonso
Un’ora dopo aver spento le candeline del suo 41esimo compleanno Fernando Alonso è salito sull’Alpine A522 e si è piazzato prima quinto con le medie e infine sesto con le morbide, ben davanti al suo compagno di squadra Esteban Ocon che era 13esimo, più la seconda metà della Asturiano. È su una delle sue piste preferite, dove ha un po’ più degli altri, e potrebbe unirsi alla festa questo fine settimana, con una chance per il podio se ci sarà qualche chiasso in vista. Sarebbe la vittoria perfetta per questa metà dell’anno in cui la fortuna non ti sorride mai.
Gp Ungheria libere 2: i tempi
1°C. Leclerc Ferrari 1’18″445 21
2° L. Norris McLaren 1’18″662 +00″217 23
3° Carlos Sainz Ferrari 1’18″676 +00″231 24
4° M. Verstappen Red Bull 1’18″728 +00″283 20
5° D. Ricciardo McLaren 1’18″872 +00″427 21
6° Fernando Alonso Alpine 1’19″049 +00″604 24
7º S. Vettel Aston Martin 1’19″253 +00″808 26
8° G. Russell Mercedes 1’19″355 +00″910 23
9° S. Perez Red Bull 1’19″397 +00″952 23
10° V. Bottas Alfa Romeo 1’19″411 +00″966 25
11° L. Hamilton Mercedes 1’19″547 +01″102 18
12° G. Zhou Alfa Romeo 1’19″605 +01″160 21
13º E. Ocon Alpine 1’19″614 +01″169 22
14 L. Passeggiata Aston Martin 1’19″702 +01″257 25
15º P. Gasly AlphaTauri 1’19″730 +01″285 23
16° K. Magnussen Haas 1’19″818 +01″373 24
17° M. Schumacher Haas 1’19″985 +01″540 23
18º N. Latifi Williams 1’20″488 +02″043 25
19° Y. Tsunoda AlphaTauri 1’20″521 +02″076 25
20° A. Albon Williams 1’20″615 +02″170 20
Le mescole e i tempi nella prima parte di gara
Leclerc ha messo insieme un ottimo giro di partenza con la mescola media e si è imposto molto chiaramente su Carlos Sainz, che in seguito è tornato a 0.481 e Verstappen è rimasto a ben 0.743. Lo Spagnolo è stato poi sostituito con una barra stabilizzatrice nell’auto, poiché si è lamentato del comportamento della sua auto alla radio. Fernando Alonso era tra il quinto e il sesto posto, quando è stato superato da Vettel e sembrava voler iscriversi alla festa nel giorno del suo compleanno. Continua a progredire con le gomme che quasi sicuramente saranno le stesse nella gara delle libere 3. La Mercedes e la McLaren hanno dato un tremendo crollo rispetto alla Libera 1 e alle soft. I quattro erano a più di due secondi da Leclerc e Hamilton è rimasto sbalordito: “Sono 1,9 secondi dietro Leclerc con la stessa gomma?”, si è chiesto.
1º C. Leclerc Ferrari 1’18″911 7
2° Carlos Sainz Ferrari 1’19″392 +00″481 9
3° M. Verstappen Red Bull 1’19″654 +00″743 8
4° S. Perez Red Bull 1’19″891 +00″980 8
5° Fernando Alonso Alpino 1’20″094 +01″183 8
6° W. Bottas Alfa Romeo 1’20″302 +01″391 11
7° L. Passeggiata Aston Martin 1’20″454 +01″543 7
8° G. Zhou Alfa Romeo 1’20″541 +01″630 8
9° A. Albon Williams 1’20″615 +01″704 7
10º P. Gasly AlphaTauri 1’20″691 +01″780 8
11º S. Vettel Aston Martin 1’20″739 +01″828 8
12° Y. Tsunoda AlphaTauri 1’20″767 +01″856 9
13° K. Magnussen Haas 1’20″796 +01″885 9
14° L. Hamilton Mercedes 1’20″853 +01″942 6
15° G. Russell Mercedes 1’20″907 +01″996 5
Pagina Twitter F1: https://twitter.com/F1