Il team Haas di Formula 1 rischia di avere un inizio ritardato del secondo test pre-stagionale di Formula 1 in Bahrain dopo un problema con il suo carico inviato dal Regno Unito. Dopo il caos sul pilota Russo Mazepin e sullo sponsor Russo Uralkali che sono stati entrambi allontanati dal Circus per il team Haas si passa a pensara al secondo test che porterà a prepararsi per l’inizio della nuova stagione che fa parlare ancora prima di iniziare. Per la monoposto Haas ci sono delle problematiche da risolvere prima del secondo test, andiamo a conoscere tutto.
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Haas carico: che cosa sta accadendo?
Mentre altri team hanno anticipato l’arrivo delle attrezzature in Bahrain lunedì prima dei tre giorni di test che inizieranno giovedì, un problema con un aereo cargo significa che le auto e i pezzi di ricambio di Haas arriveranno non prima di martedì mattina. Come riportato per la prima volta da Auto Motor und Sport in Germania, Haas ha dovuto organizzare un percorso alternativo per le sue attrezzature dopo che l’aereo che doveva arrivare nel Regno Unito per trasportare la sua attrezzatura in Bahrain è stato bloccato a Istanbul per problemi tecnici. Si dice che il capo del team Guenther Steiner abbia affermato che Haas potrebbe aver bisogno di “cancellare” il giorno di apertura, anche se il team spera che venga allestito in tempo e che qualsiasi compromesso sia limitato.
Haas carico: quando potrà correre il team nei test?
AMuS suggerisce che se Haas fosse costretto a saltare del tutto giovedì, potrebbe essere autorizzato a correre separatamente forse Domenica, il giorno dopo la fine dei test per motivi di forza maggiore. Questo mal di testa logistico è un’altra sfortunata complicazione in quella che è stata una pre-stagione difficile per Haas finora. Ancora da confermare chi guiderà al fianco di Mick Schumacher nei test dopo aver rescisso il contratto di Nikita Mazepin e la title sponsorship dalla società paterna Uralkali lo scorso fine settimana a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina. Haas è già in fase di recupero in vista del secondo test dopo tre giorni difficili in Spagna, dove è stata afflitta da problemi meccanici e ha anche sofferto del problema della focena che ha afflitto la maggior parte dei team. Il test in Bahrain è quindi un’ultima opportunità fondamentale per aumentare il chilometraggio e testare le soluzioni del team per il suo VF-22 prima dell’inizio della stagione sul circuito di Sakhir una settimana dopo il 20 Marzo.
Il problema è stato risolto alla fine
Tramite un post sui social è stato confermato che tutto il materiale è riuscito ad atterrare nel paese dove si svolgeranno i prossimi test e il primo GP della stagione. Per la scuderia statunitense il ritardo della consegna del materiale, vetture VF-22 comprese, ha seriamente compromesso il loro programma per la prima giornata di test prevista per domani. Tramite i social il team statunitense ha confermato che per la prima sessione di domani mattina non riusciranno a girare sulla pista di Sakhir. Pertanto hanno annunciato che stanno lavorando duramente per far scendere in pista la VF-22 almeno per la sessione di Giovedì pomeriggio con Pietro Fittipaldi al volante, in attesa di comunicare chi sarà il pilota che affiancherà Mick Schumacher per la stagione 2022.
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