Questa stagione 2021 di Formula Uno, si sta rivelando più dura delle altre per la Mercedes. Gli ultimi Gran Premi ne sono la prova: al primo posto sul podio sempre Max Verstappen. Per cercare di migliorare le proprie prestazioni Hamilton torna a lavorare con il simulatore.
Wurz pensa che la Mercedes soffra la pressione
Perchè Hamilton torna al simulatore?
Il sette volte campione del mondo di F1, Lewis Hamilton, non ha mai gradito troppo le esercitazioni al simulatore. In questo periodo però è tornato a lavorarci per capire se in questo modo riesce a migliorare le proprie prestazioni in pista e quindi a prepararsi meglio per i Gran Premi. A parte in Bahrain, in Portogallo e in Spagna, Hamilton si è sempre visto soffiare il primo posto dal suo rivale numero uno: Max Verstappen. La RedBull quest’anno ha davvero una marcia in più e per tenergli testa, in casa Mercedes si stanno studiando varie strategie. Una delle strade da provare a percorrere è quindi quella del simulatore. Poco fa si sono concluse le prove libere 2 nel circuito RedBull Ring e Lewis si è ripreso il primo posto. Potrebbe già essere un segnale positivo?
“Sto combattendo ancora per il titolo”
Nonostante quest’anno le vittorie siano più difficili da ottenere, Hamilton non perde fiducia nelle proprie potenzialità e in quelle del proprio team. Queste le sue parole: “Non siamo nemmeno a metà stagione, quindi sto ancora combattendo e inseguendo questo titolo. Non sono davvero preoccupato. Stiamo tutti spingendo più che possiamo, ci piacerebbe avere più ritmo in questo momento per poterci sfidare davvero, non solo in qualifica ma anche in gara. Tutto quello che sto facendo ora è dare il massimo per essere il più preparato possibile, aiutando gli ingegneri al meglio. Lavoriamo duramente per correggere qualsiasi problema si presenti. Questo è quello che facciamo, ecco perché siamo campioni del mondo e io ho fiducia nella squadra”.