Il 2021 sarà l’ultimo anno di Honda in Formula Uno. L’azienda giapponese vuole lasciare il circus come campione in carica. I test del Bahrain hanno infatti presentato una Red Bull competitiva pronta a spodestare la Mercedes.
Honda: Red Bull riuscirà a vincere il titolo?
L’ addio di Honda è stato ufficializzato nel corso della stagione 2020. Il direttore tecnico di Honda per la F1, Toyoharu Tanabe, ha infatti più volte confermato le intenzioni dell’azienda nipponica. A confermare l’addio di Honda è stato anche Gerard Berger, ex ingegnere di corsa della McLaren: “Questo sarà il nostro ultimo anno nella classe regina e vogliamo lasciare la F1 con il botto. Gli specialisti degli stabilimenti di motori di Sakura e Milton Keynes stanno lavorando duramente per raggiungere questo obiettivo“.
Obiettivo che sembra nettamente alla portata della Red Bull. Verstappen e Sergio Perez potranno contare sulla potenza del motore RA621H per provare a conquistare un titolo che manca dal 2014. Max Verstappen è stato l’unico nel mondiale 2020 a contrastare (supper minimamente) lo strapotere Mercedes. L’olandese ha ottenuto due vittorie in stagione, di cui una a Silverstone in occasione dell’anniversario della Formula Uno. Anche Alpha Tauri vuole confermare quanto di buono fatto vedere nella passata stagione. Il team ha concluso il campionato in settima posizione con 107 punti. Di questi 107, la maggior parte sono arrivati da Gasly, vincitore del gran premio di Monza 2020. Il francese sarà affiancato dal giapponese Tsunoda, pilota proveniente dalla Formula Due che prenderà il posto di Kvyat.
Test Bahrain: Mercedes perde il suo dominio
Le parole di Tanabe
Tanabe ha parlato così del motore 2021 che verrà utilizzato su Red Bull e Alpha Tauri: “Per aumentare le prestazioni e la stabilità, abbiamo lavorato sul motore a combustione, sul turbocompressore e sul recupero di energia. Abbiamo anche cercato di installare il motore ancora meglio in macchina. Siamo soddisfatti del lavoro. Alpha Tauri-Honda è stata in grado di svolgere 422 giri, Red Bull Racing-Honda 369, i nostri motori hanno percorso quasi 4.300 chilometri con esso. Siamo stati in grado di raccogliere molti dati “.
“Quando nessuno parlava di Corona, il nostro piano era di utilizzare questo motore nel 2021. Poi è arrivata la pandemia, poi il blocco. Abbiamo deciso di posticipare l’introduzione di questa specifica del motore fino al 2022. Di conseguenza, tuttavia, la direzione del gruppo ha deciso di lasciare la Formula 1 alla fine del 2021, quindi abbiamo cambiato di nuovo il piano e accelerato di nuovo lo sviluppo. Non è stato facile ottenere il giusto tempismo con tutti questi cambiamenti, ma ce l’abbiamo fatta. Vogliamo fare del nostro meglio prima di salutarci“.
Sito ufficiale F1.com