Chi sono i migliori piloti della storia della NASCAR? E’ la domanda che si è posto il sito specializzato Beyond The Flag, il quale ha stilato la propria classifica con i top 25 conduttori di tutti i tempi. La classifica è estremamente interessante, in quanto contiene nomi che appartengono all’era pionieristica, assieme ai campioni di oggi tra quelli più titolati. Una vera compilation di stelle, molte delle quali sono legate a doppio filo con la tradizione e la cultura del massimo sport automobilistico a stelle e strisce. Qui di sotto vi riportiamo la classifica completa, con alcune considerazioni.
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Chi sono i migliori piloti NASCAR tra quelli in attività?
Tra i campioni che ancora sono in pista, al 25esimo ed ultimo posto troviamo Denny Hamlin. Può sembrare un’ingiustizia per un pilota che ha vinto 44 gare, e per ben tre volte la Daytona 500. Ma c’è una ragione: il numero 11 non ha mai vinto il campionato. Ci è arrivato vicino molte volte, come l’anno scorso, ma ha mancato l’obiettivo sul più bello.
Salendo di posizioni, al quindicesimo posto troviamo Kevin Harvick. “The Closer” ha un campionato all’attivo, nel 2014, ma quello che impressione di più di lui sono le vittorie in una stagione. In due delle ultime tre annate, il pilota nativo di Bakersville ha viaggiato sul ritmo di 8 successi in una stagione, con il picco di 9 raggiunto nel 2020. Un ruolino di marcia impressionante, che fa di “Happy” il pilota tra i più forti oggi in attività.
All’undicesimo posto troviamo Kyle Busch. Il pilota di Las Vegas ha solo due titoli all’attivo (2015 e 2019), ma i numeri delle sue vittorie sono impressionanti. Ha esordito giovanissimo nella Cup series (nel 2005, quando non aveva nemmeno 20 anni) vincendo subito una delle 57 gare che si è portato a casa nella classe maggiore. Che sommate alle vittorie ottenute nella serie XFinity (97) e Truck (59) fanno oltre 200. Mica male, però! Menzione speciale per Jimmie Johnson, rimasto attivo nella serie fino al 2020. Il californiano, detentore di sette campionati nell’arco di soli 11 anni. Il mitico Dale Earnhardt Sr, scomparso esattamente 20 anni fa, ne ha impiegati 16 per vincere la settima corona.
Piloti come Chase Elliott e Joey Logano non sono inclusi nella classifica, per una ragione semplicissima. Entrambi hanno un titolo ciascuno, ma la lor carriera è ancora giovane, e servono altri numeri per entrare tra i grandi.
Le vecchie glorie
La classifica vede molti campioni che hanno brillato nel passato. Uno l’abbiamo già citato, ed è Eranhardt. Con sette titoli e 76 vittorie, “Intimidator” si è guadagnato il quinto posto della classifica di Beyond The Flag. Ma in molti saranno delusi, perché per loro Dale è il numero 1 in assoluto. Come Senna, Earnhardt ha conquistato il cuore di tutti, appassionati e non, grazie al suo coraggio e alla sua spregiudicatezza alla guida.
Un grande rivale di Earnhardt è nella lista. Jeff Gordon si piazza al quarto posto appena davanti a “Intimidator”. Il motivo non stanno tanto nei quattro campionati o nei 93 successi, quanto per la sua capacità di vincere su qualunque tracciato, sia esso uno short track, un superspeedway e uno stradale. Ha inagurato l’era dei piloti completi e “politically correct”, che secondi i puristi hanno snaturato lo sport.
Ma il campione che più di tutti merita lo status di leggenda è sicuramente Richard Petty, che non a caso è al primo posto. Detentore di sette campionati, “The King” è il pilota più vincente della storia della Cup Series, con ben 200 successi. Un record che nessuno sarà mai in grado di avvicinare. E lo ha fatto nell’arco di una carriera lunghissima, durata ben 30 anni. Nella sua cintura si contano anche sette vittorie alla Daytona 500, primo nella classifica di tutti i tempi.
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