Il Lipsia ha scelto Domenico Tedesco per sostituire Jesse Marsch, esonerato lo scorso 20 novembre a causa del pessimo andamento in Bundesliga e Champions League. Il tecnico italiano di origini calabrese, ma cresciuto in Germania, ha firmato un contratto fino al 30 giugno del 2023 e verrà presentato ufficialmente oggi alla stampa. L’esordio, invece, è previsto per sabato 11 dicembre contro il Borussia M’Gladbach.
Il comunicato del Lipsia
“Questo giovedì i Red Bull hanno fissato la loro collaborazione con Domenico Tedesco. Il 36enne riceverà un contratto fino al 30 giugno 2023, succedendo a Jesse Marsch. RB Lipsia e Marsch hanno concordatodomenica scorsa di porre fine alla loro collaborazione”.
“Domenico Tedesco sarà presentato ufficialmente alla stampa alle ore 13.30. Si occuperà poi della formazione della squadra. Sabato il nostro nuovo allenatore siederà per la prima volta nella panchina della RBL nella Red Bull Arena per l’importante partita casalinga contro il Borussia M’Gladbach”.
“Domenico Tedesco, Andreas Hinkel e Max Urwantschky, accompagneranno due assistenti al Lipsia e rafforzeranno lo staff tecnico attorno all’assistente allenatore Marco Kurth, all’allenatore dei portieri Frederik Gobling e ai preparatori atletici Ruwen Faller, Kai Kraft e Daniel Behlau”.
Chi è Domenico Tedesco
Tedesco, è nato a Rossano 36 anni fa,laureato in ingegneria industriale ha poi conseguito un master in gestione dell’innovazione, nel 2016 invece, dopo essersi trasferito da Bocchigliero in Germania, insieme alla sua famiglia, ha terminato il corso per allenatori della Federcalcio tedesca. La sua carriera in panchina è iniziata nel 2009 nelle giovanili dell’ASV Aichwald, per poi proseguire prima a Stoccarda, dove a soli 22 anni allenava già le giovanili del VfB, poi nell’Hoffenheim, sempre con i giovani. Nel 2017 approda in seconda divisionecon l’Erzgebirge Aue, dove ragginge la salvezza. L’anno successiva il grande salto in Bundesliga con lo Schalke 04 dove raggiunge la semifinale di Coppa di Germania. Nel marzo del 2019, si trasferisce in Russia, allo Spartak Mosca, dove chiude la stagione al settimo posto. Ora lo attende un’altra grande avventura in Bundesliga.