Come anticipato ieri, Stefano Pioli può considerarsi il nuovo allenatore del Milan. Succede a Marco Giampaolo al quale è già stato comunicato l’esonero. Si attendono solo i comunicati ufficiali attesi in giornata.
Dopo il tentativo andato a vuoto con Spalletti che non ha trovato l’accordo sulla buonauscita con l’Inter, la società rossonera ha virato con decisione su Pioli con il quale oggi è previsto l’incontro decisivo per stabilire programmi e termini dell’accordo. Si va verso un biennale ad un milione e mezzo.
Toccherà, dunque, all’ex allenatore di Lazio e Fiorentina rianimare le sorti del Diavolo in crisi di gioco e risultati. Per farlo, punterà con ogni probabilità sul suo modulo preferito (4-3-3), dove la difesa sarà composta da Calabria, Musacchio, Romagnoli e Theo Hernandez. A centrocampo, il regista sarà Biglia che Pioli conosce bene avendolo già allenato alla Lazio. Ai suoi lati, agiranno due mezz’ali, una di qualità (Paqueta’), e l’altra di quantità(Kessie). Nel tridente d’attacco, Piatek sarà la punta centrale di riferimento ma in grado anche di fare movimento, mentre gli esterni saranno completati da Leao e Suso, sul quale Pioli conta molto.