Il 20 Marzo 2022 inizierà la nuova stagione di F1 ma si sta già preparando il tutto per il Gran Premio più importante e prestigioso tutto Italiano, stiamo parlando ovviamente di Imola. Il tracciato rientrato in calendario nel 2020 spera finalmente di poter riabbracciare un pubblico delle grandi occasioni. Infatti si vocifera che la gara si svolgerà senza alcuna restrizione sugli spalti, quindi ci sarà modo di divertirsi e tornare indietro nel tempo prima della pandemia. Vi sveleremo cosa ha in serbo il Circus per questo Gp evento che appassiona anche i telespettatori in Tv.
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Imola 2022: la pista è confermata
Il Gp dell’Imola si svolgerà il 24 aprile, quando si svolgerà la terza edizione del Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy. È questo il nome che ha preso la gara disputata sull’Autodromo Enzo e Dino Ferrari dal momento del suo insperato ritorno in calendario nel 2020. Accolta in un primo momento per cause di forza maggiore leggasi pandemia e indisponibilità di altri tracciati, la pista Imolese ha però in questi due anni saputo riconquistarsi l’apprezzamento di tutto il mondo della Formula 1. Il primo regalo della F1 è stata la conferma della pista nel programma del campionato anche in questo 2022,e il ritorno di molte piste precedentemente escluse causa Covid. Il secondo è stata la possibilità di organizzare una delle tre gare Sprint perviste per questa stagione. Un’opportunità piuttosto importante a livello di immagine e di ritorno commerciale. Ecco perché comprensibilmente i vertici del circuito di Imola stanno spingendo con forza per poter aprire finalmente le porte dell’impianto ai tifosi, dopo due edizioni ricche di infinite limitazioni.
Che cosa ha detto Pietro Benvenuti?
“Essendo la gara a fine aprile nel frattempo potrebbero cadere tutte le restrizioni e si potrebbero aprire scenari nuovi. E io sono davvero fiducioso che quest’anno sia un evento molto più libero rispetto al passato ha dichiarato Pietro Benvenuti Direttore dell’Autodromo, in un’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino. “Noi partiremo con la vendita dei biglietti ipotizzando un 75 percento della capienza per ogni singola tribuna, con la speranza di poter salire. C’è poi il discorso del prato, per il quale magari potrebbe essere mantenuto il 50 percento dei posti. Se non ci saranno troppi limiti, il nostro obiettivo è comunque quello di avere 80mila persone che assistono al Gran premio”. Una bella notizia per lo spettacolo di una pista memorabile.
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