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Stasera 26 Settembre alle ore 20:45 nello Stadio Giuseppe Meazza (San Siro) si è disputata la partita Inter-Fiorentina, vinta dai nerazzurri per 4 a 3.
I nerazzurri sono stati messi sotto pressione dai viola, che nel secondo tempo hanno accelerato sull’acceleratore a mille.
Poi hanno costruito piano il pareggio e alla fine è arrivata la zampata finale che ha tramortito l’ottimo avversario.
Un perfetto inizio e un incredibile prova di forza per la squadra di Conte, che ha saputo aspettare il momento giusto per attaccare e vincere.
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Inter-Fiorentina 2020: le dichiarazioni di Antonio Conte
Antonio Conte, allenatore dell’Inter, ha parlato nel post-gara di Inter-Fiorentina facendo capire che cosa si può e si deve migliorare per crescere ulteriormente.
Conte ha dichiarato: «I tre punti sono importanti, ma vanno analizzati tutti gli aspetti.
È positivo aver creato tante situazioni da gol, segnandone quattro.
Mentre in difesa non siamo stati attenti sulle loro ripartenze.
I ragazzi lo sanno, dobbiamo migliorare. L’equilibrio sta alla base delle grandi squadre».
«Vogliamo lavorare pensando di difendere andando in avanti, senza andare in braccio al portiere nella nostra metà campo.
Vogliamo fare pressione sul portatore di palla.
Non dimentichiamo che oggi Bastoni ha fatto il centrale per la prima volta, Kolarov ha esordito dal primo minuto.
Ci sono attenuanti, ma tutta la squadra deve lavorare nella giusta maniera».
Conte: le dichiarazioni su Eriksen
«Lavoriamo con lui nella stessa maniera degli altri.
Rispetto a quando è arrivato ha aumentato i giri del motore. Sta giocando nella sua posizione ideale dietro le due punte, da trequartista.
Penso abbia fatto una buona partita, sappiamo che ci sono qualità e cerchiamo di tirarle fuori.
A volte possono essere immediate, altre volte si arriva in ritardo.
Ho fiducia in lui, è un ragazzo a posto che si allena bene e si mette a disposizione della squadra.
Mi auguro che scocchi una scintilla che gli permetta di accendersi in maniera definitiva».
Conte: le sue dichiarazioni sulla crescita della squadra
«Ci si concentra tanto sulla vittoria e ci si dimentica del percorso da fare, quello che serve per diventare protagonisti.
La crescita di squadra e calciatori va goduta. Anche se dopo una sconfitta mi arrabbio e mi dimentico del percorso fatto».
«L’anno scorso abbiamo ridato credibilità all’Inter, arrivando addirittura in finale di Europa League».
Inter-Fiorentina 2020: le dichiarazioni di Rocco Commisso
Il patron della Fiorentina, Rocco Commisso, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn nel post gara di San Siro vinta dall’Inter.
Queste le parole del presidente:“Questo è il calcio, si vince, si perde in minuti o in secondi.
Per me loro sono una squadra fortissima la miglior ed’Italia e queste cose si devono accettare.
Abbiamo una squadra più forte dell’anno scorso e abbiamo fatto 3 punti la settimana scorsa, 0 oggi, ci voleva un pareggio perché eravamo avanti e non l’abbiamo chiusa.
Obiettivo europeo?: “Ho sempre parlato di sinistra della classifica, certamente sogniamo tutti di fare meglio del decimo posto.
E credo che ce la faremo quest’anno, sono fiducioso che faremo bene.
L’anno scorso le prime due partite l’abbiamo perse, siamo avanti su quella tabella di marcia, spero che facciamo ‘rumore’ in Serie A quest’anno.
Chiesa?: “Vediamo, nell’ultima settimana tutto è possibile. Il mercato non è ancora finito, si vedrà la prossima settimana.
Milenkovic? Fino ad oggi tutti rimangono, domani chissà. La Fiorentina deve andare avanti con il suo concetto di fare lo stadio e mantenersi da sola”.