Dopo aver trascorso la quarantena nella sua villa sul lago di Como, nella giornata di ieri Mauro Icardi è tornato a Milano. L’attaccante, fresco campione di Francia con il PSG, ha postato sui social una storia con il panorama della città milanese.
Il suo prestito al PSG è terminato con la conclusione anticipata del campionato francese. Il futuro dell’ ex numero nove nerazzurro è ancora incerto.
Il problema del riscatto
La società parigina nella passata sessione di mercato estiva aveva concordato un riscatto di circa 70 milioni per l’intero cartellino dell’argentino.
Complice la crisi economica causata dal covid, il DS dei parigini Leonardo vorrebbe sborsare una cifra tra i 40 e i 60 milioni. Ovviamente l’Inter non ha la minima intenzione di accettare questa drastica riduzione del cartellino. I nerazzurri infatti dovranno gestire il mancato riscatto di Joao Mario e del croato Ivan Perisic. Per quest’ultimo però il Bayern Monaco sembra essere disposto a trattare.
Il PSG sarebbe disposto ad inserire nell’affare Icardi anche il tedesco Draxler, ai margini del progetto francese da molto tempo. Il club milanese non sembra essere interessato al fantasista tedesco.
I soldi del cartellino di Icardi potrebbero rappresentare il tesoretto necessario per portare a Milano uno tra Arturo Vidal e Sandro Tonali valutato 50 milioni di euro dal Brescia.
Icardi in bianconero?
Resta sempre viva la pista che condurrebbe Mauro Icardi alla Juventus. Il club di Torino non ha mai nascosto l’apprezzamento verso l’attaccante. Resta però difficile intavolare una trattativa con la società nerazzurra. La cifra richiesta infatti potrebbe andare ben oltre i 70 milioni scaturendo un’asta alla quale la Juventus non vuole partecipare.
L’arrivo di Icardi escluderebbe a priori la permanenza di Gonzalo Higuaìn che sta seriamente considerando l’idea di ritornare a casa e poter indossare nuovamente la maglia del River Plate che anni fa lo aveva introdotto nel calcio mondiale.