Il Gp di Turchia si è concluso con la vittoria di Hamilton che ha ipotecato il suo settimo titolo a tre gare dalla fine del mondiale.
Giornata positiva anche per la Ferrari: Vettel ottiene il primo podio in stagione. Charles Leclerc termina quarto dopo aver avuto l’opportunità di piazzarsi al secondo posto. Seconda posizione, occupata con merito, dal messicano della Racing Point Sergio Perez.
Interviste post Gp Turchia: la Ferrari poteva vincere?
Sicuramente uno tra i pochi weekend positivi della Ferrari nel 2020. La rossa ha dato ottimi segnali di ripresa, dimostrando che gli aggiornamenti stanno dando i loro frutti.
Terzo posto per Sebastian Vettel, autore di una grande gara che ha fatto rivedere il leone che tanto mancava ai tifosi della Ferrari: “E’ stato un anno difficile, oggi abbiamo ottenuto un buon risultato. E’ l’ultima gara per uno dei membri della Ferrari, penso che lui sia contento così come tutta la squadra per i punti che abbiamo raccolto“.
Sulla gara :”È stata una gara lunga e molto intensa. Ho fatto un ottimo primo giro: mi trovavo bene con le Full Wet, meno con le intermedie“.
Conclude parlando del podio ottenuto all’ultimo: “Leclerc era vicino a Perez, nei giri precedenti stavo recuperando molto su di loro e appena ho visto il bloccaggio di Charles ho visto che c’era opportunità per me e l’ho sfruttata. Per poco non ho preso Perez, lui non aveva più gomma. un certo punto ho anche pensato alle slick, ci sarebbe stata la possibilità di vincere“.
Parla Lewis
Sette volte campione del mondo Lewis Hamilton che non è riuscito a trattenere le lacrime. Ennesimo record per il pilota inglese in una stagione memorabile.
“Sette è un numero incredibile ma quando lavori con un team così straordinario, non c’è limite a quello che possiamo fare insieme. Loro si fidano di me, con l’esperienza tutto migliora. Ma che giornata, avrò bisogno di un po’ di tempo per godermela“.
Sul futuro: “Sento come se stessi iniziando adesso, a livello fisico mi sento in grande forma. A livello mentale quest’anno è stato duro anche per noi atleti, con l’aiuto delle grandi persone che ho accanto a me sono riuscito a tenermi a galla, a restare concentrato. Ho ancora tanto lavoro da fare“.
Conclude dicendo: “Spero che i bambini, vedendo quello che ho fatto, possano prendere esempio. Se vuoi raggiungere i risultati, devi sognare l’impossibile, seguirlo senza mai mollare e mettere in dubbio le tue capacità. Ho raggiunto qualcosa che va oltre i miei sogni, non ho parole. Grazie a tutti“.
Leclerc deluso
Rabbia e delusione per Charles Leclerc. Il monegasco era secondo all’ultima curva ma a causa di un errore, ha perso il podio.
Un podio che Leclerc avrebbe certamente meritato: “Non ho parole, ora ho solo molta delusione. Sono stato bravissimo per tutta la gara, ho buttato tutto nel cestino e mi dispiace per il team perchè potevo portare a casa un secondo posto“.
Resta comunque la gioia per il compagno di squadra: “Dall’altro lato sono contento per Seb, ha avuto un anno difficile e fare il primo podio per lui è buono anche per la squadra“.
Perez: un secondo posto come una vittoria
Seconda posizione per Sergio Perez con la Racing Point. Una piccola vittoria o meglio rivincita nei confronti di Stroll e del suo team, che lo rimpiazzerà con Sebastian Vettel.
Il messicano ha corso un ottima gara, gestendo ottimamente le gomme: “Una gara davvero interessante, il team ha fatto un lavoro fantastico. Oggi Lewis è andato fortissimo, ma da parte nostra siamo riusciti a portare a casa un bel risultato. È stato incredibile. Ho detto in radio al mio team che con un giro in più le gomme sarebbero esplose“.
Sul duello con Verstappen durante la gara: “Nel duello con Verstappen non vedevo nulla perché c’erano tanti spruzzi d’acqua, poi lui è scomparso“.
Conclude così: “È stata una gara caotica, ma molto positiva per noi. Non so dire se questa gara è stata una pubblicità per me, continuo a guardare weekend dopo weekend perché voglio concludere bene la stagione“.
Appuntamento al prossimo gran premio di Formula Uno che si correrà in Bahrain il 29 novembre.
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