Juventus-Porto 3-2. Per il secondo anno consecutivo la Juventus dice addio alla Champions League agli ottavi di finale e ancira una volta, come era accaduto la scorsa stagione per mano del Lione, contro un avversario decisamente alla portata. La sfida si decide ai supplementari quando la rete di Oliveira spezza le speranze di rimonta dei bianconeri che erano riusciti a ribaltare lo svantaggio iniziale grazie ad un monumentale Chiesa, autore di una doppietta. A nulla è valso il gol vittoria di Rabiot che fa aumentare ulteriormente i rimpianti.
Cosa è successo nel primo tempo?
Pirlo si schiera con il 4-4-2 con Szczney in porta, mentre Cuadrado, Bonucci, Demiral ed Alex Sandro compongono la difesa. A centrocampo, Arthur e Mckennie, con Chiesa e Ramsey sugli esterni. In avanti, Ronaldo e Morata
Coincencao risponde con lo stesso modulo: Marchesin in porta, Manafa, Mbembe, Pepe e Sanusi in difesa. A centrocampo, Oliveira e Uribe, mentre Corona e Otavio si piazzono sugli esterni. In avanti, Marega e Taremi.
L’inizio di gara sembra favorevole ai bianconeri. Sul cross di Cuadrado, Morata colpisce praticamente da solo di testa ma è troppo centrale. I bianconeri invece di insistere, cedono di schianto. Il Porto ci prova ed insiste in più di una occasione. Poco dopo, trova anche un rigore per un fallo ingenuo di Demiral su Taremi. Dal dischetto, Oliveira spiazza Szczney. I bianconeri provano a reagire, ma gli attaccanti, soprattutto Ronaldo, sono ben imbrigliati dalla difesa lusitana. Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio.
Il secondo tempo di Juventus-Porto
Passano quattro minuti e la Juventus pareggia con Chiesa che mette la palla sotto l’incrocio. Poco dopo, il Porto rimane in dieci per il doppio cartellino giallo di Taremi. I bianconeri hanno subito la possibilità di passare in vantaggio amcora con Chiesa che coglie il palo. Ma l’esterno bianconero non sbaglia due minuti dopo insaccando di testa alle spalle di Marchesin.Il Porto prova ad alleggerire la pressione con una girata di Marega. Nei minuti finali, Cuadrado a colpo sicura prende la traversa. Si va ai tempi supplementari.dove il Porto si qualifica per i quarti.
Il Tabellino
JUVENTUS(4-4-2): Scznzeny, Cuadrado, Bonucci, Demiral, Alex Sandro, Chiesa, Arthur, Mckennie, Ramsey, Morata, Ronaldo. All. Pirlo
PORTO(4-4-2): Marchesin, Manafa, Mbembe, Pepe, Sanusi, Corona, Oliveira, Uribe, Otavio, Taremi, Mariga All. Coincencao
Arbitro: Kuipers(Olanda)
Marcatore: 13’pt, rig. Oliveira(P), 49, 63’st, Chiesa(J)