La vicenda delle due perle africane nel Milan inizia ad essere sotto i riflettori dei tifosi e degli appassionati della squadra di Stefano Pioli; la platea dei Milanisti è ansiosa di risultati e la competizione con l’Inter inizia a farsi sentire anche per via della voglia di scudetto che aleggia tra i Rossoneri.
Giunti alla 17ma di Campionato però occorre tirare una prima somma dei risultati anche perché i tifosi hanno concesso un attestato di fiducia all’allenatore, visto il suo rinnovo per nulla scontato, alla fine dello scorso campionato.
La squadra viene giudicata forte e promettente ma manca qualcosa nello spogliatoio ed i risultati ne risentono: un pareggio con l’Udinese che non ha soddisfatto nonostante la performance di livello di Ibra che si conferma una sicurezza sia sul piano della concretizzazione che sul piano della tenuta di gioco.
I tifosi vogliono capire se la cerniera di centrocampo Kessie-Bennacer sia realmente vincente o se, come sta succedendo in questa fase di campionato, il duo africano sia ancora da sottoporre a rifiniture tecniche ed a rodaggio di squadra.
Pioli ha lasciato Kessie in panchina con l’Udinese, quindi si deduce che la strategia dell’allenatore sia quella di non “spremerlo” in attesa di sorprese in positivo ma, semplicemente, di testarlo per capirne al meglio la collocazione.
Eppure anche in Champions la performance dell’ivoriano a centrocampo è stata abbastanza opaca e non sul piano della tenuta fisica, ottima, ma sul piano della lucidità tecnica e del piano di gioco in cui lui fatica ad inserirsi viste alcune falle. Ovviamente non si può caricare di colpe il giocatore visto che il parere comune è stato che la squadra non era pronta ad affrontare il Liverpool che, in casa, si è dimostrato altamente superiore.
Nessuno esclude che un errore o meno è questione di fortuna anche nel calcio giocato, ma qui si parla di squadra e di alternanze di giocatori in difesa ed a centrocampo che non hanno, decisamente, brillato.
Bennacer non ha, parimenti, reso ai suoi massimi livelli né in Champions ma neppure con il Sassuolo che ha costituito, probabilmente, la partita peggiore dei Diavoli Rossoneri in Campionato.
Intanto siamo alla vigilia dell’inizio dell’appuntamento internazionale che vedrà i giocatori africani impegnati nelle loro nazionali dal 9 gennaio al 12 di febbraio 2022.
La Coppa d’Africa è diventato un po’ l’incubo dei tifosi, non escluso i Milanisti: il duo Kessie-Bennacer sarà impegnato e per giunta in squadre rivali, e non mancano altri nomi illustri del Campionato italiano che dovranno rinunciare ai loro giocatori. Appuntamento dapprima snobbato dai grandi network internazionali: adesso diventa il palcoscenico in cui giocheranno le loro partite dei nomi promettenti che, già adesso, sono considerati nomi di punta in importanti squadre europee e, sovente, speranze vive delle principali squadre italiane.
Non è escluso, infatti, che tra Costa d’Avorio e Algeria non esca anche la vincente Coppa d’Africa: quote e pronostici sono dalla loro parte e gli scommettitori indefessi vedono, non senza ragione, questo appuntamento come la riprova del successo di campagne acquisti di squadre come il Milan che nel duo Kessie-Bennacer ha scommesso il rilancio della propria immagine e delle speranze da scudetto per la stagione 21/22; sperando in un loro ritorno dopo la Coppa d’Africa nelle migliori condizioni possibili.