Klopp e la quarantena: “Ho tempo di cucinare e di parlare con i ragazzi”

Una cocente eliminazione dalla Champions League non può di certo rendere negativa la stagione del Liverpool, che con venticinque punti di vantaggio dal Manchester City, poteva coronare questo 2020 con la vittoria della Premier League. Autore di tutto ciò è Jurgen Klopp, ormai entrato in maniera permanente nei cuori dei Reds, che in questi tempi difficili non molla il sorriso e la tenacia che da sempre lo contraddistingue. In una intervista alla radio ufficiale del Liverpool, il tecnico ha svelato la sua tecnica per passare al meglio il tempo in caso: “Fra le cose positive c’è che ho tempo di fare altre cose per esempio mi sto dedicando alle faccende domestiche, come cucinare uova strapazzate o lavare i piatti. A 52 anni non so ancora fare il nodo alla cravatta. La prossima settimana dovrei imparare, ma probabilmente mi ci vorrà un po’ di tempo, perché con le mani sono un disastro”.

Klopp non abbandona anche l’attività fisica, la quale non può che far bene dal punto di vista mentale: “Ho provato a correre di nuovo fuori e sto progredendo. Il mio tempo migliora ogni giorno, ho persino ordinato un orologio da corsa. La settimana scorsa ho avuto una specie di flash, mi sono sentito eccitato”.

Ma non si possono dimenticare le emozioni vissute con la propria squadra, soprattutto se parliamo di Champions League. Klopp ha rivelato di aver inviato ai suoi calciatori dei video delle partite contro Barcellona e soprattutto, Tottenham, e di aver esortato ad inviare loro dei filmati al tecnico:

“Hanno optato per i video girati sul pullman durante il giro in città dopo la conquista della Champions League. Si sono divertiti e non vedono l’ora di vivere sensazioni simili”.