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Liga Spagnola: il protocollo per gli allenamenti

Mentre in Italia la ripresa del campionato di Serie A è avvolta da dubbi e non si sa se riprenderà, la Liga Spagnola si porta avanti.

Sta progettando di iniziare il prima possibile a giocare di nuovo, ed è per questo che ha approvato un protocollo per gli allenamenti dei giocatori.

Il Protocollo della Liga Spagnola

Un documento di 23 pagine che prevede quattro fasi.

  1. Preparazione all’allenamento
  2. Allenamento in solitaria
  3. Allenamento per gruppi
  4. Allenamento collettivo

La fase 1 cioè la preparazione all’allenamento: è quella dei test, a cui si dovranno sottoporre tutti.

La fase 2: è quella dell’allenamento in solitaria, dove i calaciatori entreranno per la prima volta nei centri sportivi.

A proposito di questa fase 2, i calciatori la notte riceveranno le tabelle di lavoro in via telematica.

Per non aver alcun tipo di contatto con il corpo tecnico della squadra il giorno successivo.

Raggiungeranno il campo con le proprie auto, che il club dovrà sanificare prima della sera.

Quando i calciatori torneranno a dormire nelle proprie abitazioni, dove oltre alle persone conviventi non sarà ammesso nessuno.

In campo potranno andare contemporaneamente non più di sei atleti, rimanendo almeno a quattro metri di distanza l’uno dall’altro.

Dovranno arrivare al centro di allenamento già cambiati, e a quindici minuti di distanza l’uno dall’altro.

Sul campo potranno togliere la mascherina, ma dovranno indossare i guanti.

La fase 3, sarà quella del ritiro vero e proprio.

La prima squadra verrà suddivisa in tre gruppi, da otto giocatori ciascuno, e tre saranno anche gli spogliatoi per ogni sessione di allenamento.

Quando non si alleneranno, i calciatori dovranno stare obbligatoriamente nelle proprie stanze singole.

Una sorta di quarantena oraria.

Abolite le zone comuni e le riunioni, mentre verranno organizzati turni per i pranzi e le cene.

Oltre ai calciatori saranno ammesse solo 17 persone, di cui 3 del corpo tecnico, cioè l’allenatore e due suoi collaboratori.

Nella fase 4, quella dell’allenamento collettivo, verrà comunque privilegiato il lavoro sul campo piuttosto che in palestra.

La raccomandazione della Liga, è che ci si alleni quindici giorni prima di tornare alle competizioni.

In caso di calciatore positivo al Covid-19, verrà rimandato a casa e gli altri dovranno essere sottoposti a controlli medici quotidiani.