La 107esima edizione del Giro d’Italia 2024, che scatterà il prossimo 4 maggio, non vedrà ai nastri di partenza il campione tedesco Emanuel Buchmann. La sua squadra, la Bora-Hansgrohe, ha, infatti, deciso di tagliarlo dalla lista ufficiale dei sette corridori che parteciperanno alla corsa rosa.
LA BORA-HANSGROHE SILURA BUCHMANN: LA DELUSIONE DEL CICLISTA TEDESCO
Non l’ha presa per niente bene il corridore tedesco che, attraverso un post pubblicato su Instagram, ha pronunciato parole pesanti all’indirizzo della sua squadra: “Non riesco a descrivere la mia delusione e la mia frustrazione per non essere al via del Giro d’Italia di quest’anno. Tutta la stagione era stata pianificata per farmi correre il Giro e la mia squadra mi aveva promesso il ruolo di co-capitano per la classifica generale. Gli allenamenti sono andati bene e la forma era buona. Sono andato in ritiro sul Teide per ultimare la preparazione, ma sedici giorni prima mi è stato comunicato che non sarei stato convocato”.
LA REPLICA DELLA BORA-HANSGROHE
Il direttore sportivo del team tedesco, Enrico Gasparotto, ha fornito la sua versione in merito: “Per noi questa cosa è una notizia, nel nenso che non glielo abbiamo promesso. Non è proprio vero. Durante il primo incontro con i corridori, lo scorso mese di novembre, abbiamo fatto presente che al Giro Daniel Martinez e Lennard Kamna sarebbero stati i nostri uomini di classifica. Poi c’è stato il grave incidente di Kamna e abbiamo deciso di cambiare strategia. Io stesso ho spiegato questa cosa a Buchmann. Vogliamo andare al giro con corridori versatili, in grado di vincere tappe partendo dalla fuga di giornata. Per questo abbiamo deciso di portare Jonas Koch, che è uno che sa tenere bene in salita edè abbastanza veloce per imporsi in una volata in un gruppetto ristretto”.
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