La Formula 1 si appresta a cambiare radicalmente il sistema di assegnazione dei punti a partire dal 2025, per cercare di rendere la classifica dei team e dei piloti una rappresentazione più accurata e competitiva dello sport.
Una delle maggiori critiche mosse alla Formula 1 negli ultimi anni è la mancanza di concorrenza, con la Red Bull e Max Verstappen che dominano lo sport dal 2021.
Le modifiche al regolamento del 2022, insieme al costcap, sono state concepite per avvicinare il campo e consentire gare più combattute.
Questo sembra aver funzionato in modo eccezionale durante le prime fasi del 2022, quando Charles Leclerc e Max Verstappen sembravano impegnati in una battaglia per il titolo che purtroppo non si è concretizzata e la Red Bull ha dominato da allora.
In seguito al contraccolpo suscitato dall’attuale stato dello sport, i capi della F1 sarebbero intenzionati ad apportare un nuovo importante cambiamento per la prossima stagione.
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Secondo il Times, ci sarà una revisione completa del sistema di punti, per cui a partire dalla prossima stagione i primi 12 classificati otterranno punti anziché solo i primi 10 nell’attuale sistema.
Il rapporto afferma che l’idea è stata originariamente suggerita da uno dei team, che l’ha portata all’attenzione della commissione di F1 che terrà una riunione questa settimana per discuterne ulteriormente.
La proposta è stata accolta relativamente bene dagli altri team, con poca opposizione da parte delle squadre leader, mentre quelle più indietro sono d’accordo perché ne beneficeranno direttamente.
Ecco come funzionerebbe il nuovo sistema di punti rispetto a quello attualmente in uso:
La prospettiva di una revisione del sistema di assegnazione dei punti è stata oggetto di discussione per un po’ di tempo e Laurent Mekies, il team principal di Visa Cash App Red Bull, ha recentemente espresso il suo pensiero sulla necessità di un cambiamento.
“Anche gli ultimi cinque team sono ormai grandi organizzazioni ed è molto difficile spiegare al mondo esterno, ai nostri partner e ai nostri fan che lottiamo per un P11 che in realtà concede zero punti”, ha dichiarato.
Mentre le gare in testa allo schieramento hanno fatto un passo indietro dopo l’introduzione dei nuovi regolamenti, la parte posteriore dello schieramento è straordinariamente vicina, con tutti i team così vicini in termini di prestazioni.
Alcune delle migliori azioni che si vedono in gara sono per le posizioni nella metà inferiore della griglia, quindi il nuovo sistema di punti aggiungerebbe valore agli sforzi sensazionali dei piloti che lottano in fondo all’ordine.