In casa Lazio non si può rimanere tranquilli nemmeno un minuto. Dopo il caos sollevato dalla questione tamponi, Lotito ha potuto godersi un po’ di spensieratezza con l’arrivo dell’aereo personalizzato. Spensieratezza che è durata molto poco perchè guastata da Luis Alberto che si è lamentato per i mancati pagamenti da parte della società di Roma.
Se la Lazio non accettasse le scuse di Luis Alberto?
Luis Alberto ha alzato il polverone sul proprio profilo Instagram quando commentando l’inaugurazione dell’aereo biancoceleste aveva accennato anche agli stipendi non percepiti. Lotito e Tare si sono molto risentiti del comportamento del giocatore che in questo momento giudicano irriconoscente. Al centrocampista infatti la Lazio ha rinnovato il contratto di tre milioni di euro proprio quest’estate. Le origini di questa crepa fra giocatore e società risalgono però a marzo. Nonostante il periodo difficile che il nostro Paese a causa del Covid stava vivendo, Lotito aveva annunciato alla squadra che a differenza di altre società, non avrebbe tagliato nessuno stipendio.
Parole che ha poi dovuto rimangiarsi a giugno quando aveva comunicato che qualche sospensione di paga sarebbe stata necessaria. In quell’occasione la squadra aveva appoggiato la decisione del presidente in quanto aveva compreso la difficoltà. La Lazio però non ha pagato nemmeno i mesi di aprile e maggio, da qui lo screzio con Luis Alberto. L’argentino nella giornata di ieri ha chiesto scusa alla società per il suo sfogo avvenuto sui suoi canali social. Scuse che sono state accettate ma che sicuramente non hanno cancellato l’idea di prendere qualche provvedimento. Quasi sicuramente il fantasista biancoceleste verrà multato e non è detto che le “punizioni” finiscano qui.