George Russell ha voluto ridimensionare le aspettative sul nuovo pavimento della Mercedes che debutterà al Gran Premio degli Stati Uniti di F1, ribadendo che “non cambierà il mondo”.
La Mercedes porterà un pavimento modificato alla gara di questo fine settimana sul Circuit of the Americas, cercando di bilanciare la ricerca del secondo posto nel campionato costruttori con l’apprendimento per il 2024.
Sebbene si preveda che l’aggiornamento valga circa un decimo di secondo in termini di prestazioni reali, l’obiettivo è quello di definire il percorso di sviluppo della Mercedes per la W15 del prossimo anno.
“È l’ultimo grande intervento”, ha detto Russell a Sky giovedì. “In generale, l’attenzione è tutta rivolta al ’24 in fabbrica, nella galleria del vento e nell’ufficio progettazione.
“Questo è un piccolo passo in questa direzione. Non ci aspettiamo che cambi il mondo.
“Penso che le cose che abbiamo in programma per la prossima stagione avranno un impatto molto maggiore rispetto a questo fine settimana”.
Alla domanda se fosse più vicino alla direzione che la Red Bull ha utilizzato con successo per far funzionare la sua RB19 ultra-dominante, Russell ha risposto: “No, non direi.
“Ovviamente è quello che si spera [di essere veloci come le Red Bull]. Il fatto è che in F1, quando si introduce un aggiornamento, si tratta di un lavoro creato otto settimane fa.
“Perché dal momento in cui lo si mette nella galleria del vento, si capisce cosa si vuole, poi si passa alla produzione, poi si arriva effettivamente alla macchina, è un lungo processo di lavoro. Ma di recente abbiamo fatto alcune scoperte interessanti.