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Le regole della F1 cambiano per il GP del Brasile dopo la controversa decisione sulla penalità di Max Verstappen

Max Verstappen e George Russell hanno evitato le penalità in Messico lo scorso fine settimana per essersi fermati alla fine della corsia dei box e aver bloccato gli avversari, ma la FIA si è ora mossa per bandire simili acrobazie

La FIA ha dato un giro di vite sulle infrazioni di impedimento dopo che diversi piloti hanno bloccato la corsia dei box durante le qualifiche del Gran Premio del Messico dello scorso fine settimana.

Max Verstappen e George Russell sono stati indagati per essersi fermati alla fine della corsia dei box e aver impedito ai loro avversari di scendere in pista, così come Fernando Alonso. Ma nessuno di loro ha ricevuto una punizione dai commissari sportivi.

Per spiegare questa decisione, si è tenuto conto del fatto che i piloti devono rispettare un tempo minimo sul giro tra le linee della safety car in pista durante le qualifiche. “È meglio avere la possibilità che le auto facciano retromarcia nella corsia dei box o all’uscita dei box, invece della situazione potenzialmente pericolosa di grandi differenze di velocità in pista”, hanno detto i commissari sportivi,

Hanno inoltre affermato di essere soddisfatti che Verstappen e Russell abbiano agito “in buona fede”. Ma hanno affermato che è necessario trovare una “soluzione migliore” per il futuro.

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E appena una settimana dopo, la FIA ha agito. In occasione del Gran Premio del Brasile di questo fine settimana, i piloti non potranno più fermarsi nella corsia di sorpasso dei box durante le qualifiche, impedendo loro di ostacolare gli avversari in questo modo.

Le note pre-gara, inviate alle squadre dal direttore di gara Niels Wittich, chiariscono che i piloti saranno penalizzati se verranno sorpresi a ostacolare gli avversari fermandosi o rallentando senza motivo nella corsia di sorpasso durante le qualifiche.

“Come previsto dall’articolo 33.4 del Regolamento Sportivo della Formula 1, ai piloti non è consentito rallentare inutilmente, il che include l’arresto di una vettura nella corsia di sorpasso della pitlane”, si legge nel documento.

“Durante lo Shootout [per la gara Sprint di sabato] e le qualifiche, i piloti possono creare uno spazio tra le luci di uscita dai box e la linea SC2. I piloti che lo desiderano devono guidare il più possibile a sinistra per consentire agli altri piloti di superarli sul lato destro della strada di uscita dai box”.

La notizia arriva dopo che Martin Brundle ha chiesto un intervento. “Forse [gli automobilisti] dovrebbero essere obbligati a fermarsi nella corsia centrale piuttosto che in quella di sorpasso. Tuttavia, ci sono due problemi: le auto non sarebbero particolarmente distanziate in pista e alcuni circuiti come Monaco non hanno lo spazio per una corsia centrale dei box”, ha scritto l’opinionista di Sky Sports.

“Sembra ingiusto per le squadre posizionate all’estremità della corsia dei box e per i piloti che hanno bisogno di uscire e andare avanti nella preparazione del giro di qualifica. Per il momento, credo che dovremo spiegare che si tratta di una pratica accettabile in base ai precedenti, lasciare che i piloti e le squadre se la sbrighino tra di loro e cercare una soluzione migliore”.