Roberto Mancini non poteva sperare in un’amichevole migliore. Contro la Moldavia la Nazionale ha mostrato forza e gioco, sei reti molto convincenti che preparano al meglio le sfide fondamentali contro Polonia e Olanda. Al termine della partita dell’Artemio Franchi, il commissario tecnico della nazionale è rimasto assolutamente soddisfatto: “Abbiamo dimostrato di avere una buona mentalità, nonostante diversi cambi di formazione. Questa è sicuramente una nota positiva, qualche difficoltà all’inizio l’abbiamo avuto, come era prevedibile. Poi ci siamo sbloccati”.
Una gara che ha messo in luce nomi che abitualmente non scendono in campo dal primo minuto. Tra i tanti Ciccio Caputo ha dimostrato di essere da Nazionale, con un goal e una prestazione davvero ottima. Mancini a proposito dice: “Caputo protagonista? Ha fatto benissimo, così come Berardi e Locatelli. Le mie scelte future dipenderanno anche da lui, se continuasse così potrebbe cambiare anche qualche gerarchia in vista dell’Europeo“.
Mancini riprende anche il discorso inerente alla discussione con il Ministro della Salute Speranza. La sua posizione non è minimamente cambiata, il calcio rimane uno snodo fondamentale per la vita degli italiani al pari della scuola. Il tecnico ricorda inoltre di tenere alta l’attenzione per l’aumento dei contagi: “Bisogna essere ottimisti nella vita, sempre. Se non si affrontano le cose con questo atteggiamento non si vive più, soprattutto in un periodo come questo”.
Mancini ha trasformato l’Italia: 15 vittorie su 22 da quando è in panchina
Roberto Mancini sin dal suo arrivo ha dimostrato di essere pronto per lo step da Nazionale, riuscendo a trasformare un gruppo deluso e sfilacciato dopo la figuraccia della non qualificazione in Russia. Per il tecnico di Jesolo quella arrivata contro la Moldavia è la vittoria numero 15 su 22 totali, una percentuale del 68%.
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