Nella giornata di ieri, Mansour Ojjeh si è spento il quel di Ginevra. L’imprenditore saudita aveva 68 anni e deteneva il 15% del pacchetto azionario della McLaren dove era entrato per la prima volta nel 1984.
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L’imprenditore saudita era entrato in F1 nel 1979 sponsorizzando il marchio TAG e grazie a Patrick Hean era riuscito a realizzare monoposto vincenti per la Williams che condussero la scuderia alla vittoria nel 1980 con Jones e nel 1982 con Keke Rosberg. Nel 1984, dopo aver investito circa 5 milioni di dollari nella produzione del motore turbo della Porsche, diventa socio della McLaren insieme a Ron Dennis e nel 1986 acquista la Heuer, l’azienda svizzera di orologi di precisione che curava il servizio di cronometraggio dei GP, dando vita alla TAG Heuer.
Ojjeh era stato protagonista anche dell’allontanamento dello stesso Dennis dalla McLaren che pian piano stava diventando capo della scuderia approfittando della malattia dell’imprenditore saudita. Nonostante il suo stato di salute precario, Mansour Ojjeh era riuscito a riacquistare il 15 % delle quote azionarie della McLaren seguendo dal vivo gli sviluppi della scuderia sotto la gestione di Zak Brown. Prima dell’inizio del gran premio di Baku, i piloti hanno osservato un minuto di silenzio per rendere omaggio ad un grande personaggio del mondo della F1.
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