― Advertisement ―

spot_img

Il Milan vince sulla Lazio in Zona Cesarini

Una delle partite della 34esima giornata del campionato di Serie A, era Lazio - Milan che si è giocata questa sera, domenica 24 aprile,...
HomeCalcioMaradona è davvero meglio di Pelé?

Maradona è davvero meglio di Pelé?

Maradona è megl’ ‘e Pele, suona in questo modo il ritornello della nuova canzone dei TheGiornalisti…ma è veramente così? Che entrambi siano stati due grandi campioni è fuori discussione. Senza dubbio due calciatori dotati di piedi capaci di giocate d’oro, ma anche due giocatori con diverse abilità e caratteristiche.

Ovviamente quando si pone una domanda come: “Chi è meglio tra Maradona e Pelé?” C’è chi si schiera dalla parte di uno e chi dalla parte dell’altro, il discorso si potrebbe poi estendere oltre il campo da gioco, bisognerebbe scegliere tra Argentina e Brasile, ma anche questa è un’ardua sfida. 

Maradona, “El Pibe de Oro”

Maradona, quando si pone il quesito, risulta il favorito fra i naviganti in internet. C’è infatti chi sostiene che “El Pibe de Oro” sia il miglior calciatore di tutti i tempi, che abbia saputo usare il suo piede sinistro in maniera magistrale e che vanti alcuni dei gol più belli della storia del calcio come quello, ai tempi del Napoli, realizzato su punizione contro la Juve di Platini… Un altro episodio per cui l’ex-calciatore è ricordato, è il gol segnato di mano ai Mondiali in Messico nel 1986 contro l’Inghilterra. La rete è divenuta nota come “mano de Dios”.

Maradona e Pelé
Maradona e Pelé durante la trasmissione “La Noche del Diez”.

Maradona vinse il Pallone d’oro nel 1995 ma ricevette comunque anche altri riconoscimenti, come il premio ufficiale FIFA per “Miglior giocatore del XX secolo”. Quando si ritirò dal calcio giocato nel ’97, Maradona intraprese la carriera di allenatore che tutt’oggi lo tiene impegnato. Si può dire che El Pibe de Oro non sia stato proprio un’esempio da seguire, per alcune sregolatezze legate alla sua vita privata e anche per aver fatto uso di sostanze stupefacenti ed alcool. Nonostante ciò è uno dei calciatori che occupa un posto speciale nel cuore di tifosi e non.


Pelé, “El Rey”

Ci sono comunque molti che preferiscono Pelé detto “El Rey” per la sua completezza, per il sapersi destreggiare con entrambi i piedi e per il fatto che durante la propria carriera abbia gonfiato la rete 1281 volte in 1363 partite, aggiudicandosi anche il record di gol realizzati in carriera e ad essere l’unico calciatore ad aver vinto tre volte il campionato del mondo (1958; 1962; 1970). Quando si ritirò prese una strada diversa da molti suoi ex-compagni: non intraprese la carriera da allenatore, ma scrisse diverse autobiografie e recitò in alcuni documentari, compose anche dei brani musicali.

Maradona e Pelé
I due campioni Maradona e Pelé.

Nel 1992 fu nominato anche ambasciatore delle Nazioni Unite per l’ecologia e l’ambiente e tuttora conduce una vita tranquilla e di esempio, battendosi molto per le cause sociali, come l’educazione e la lotta alla discriminazione razziale e sessuale.  Pelé è stato dichiarato “Patrimonio storico-sportivo dell’umanità” nel luglio 2011. 

La riposta a questa domanda sembra quindi non esserci, la preferenza di ognuno cade sul calciatore a seconda dell’affetto che si nutre per la propria squadra del cuore, la cosa che è invece certa è che talenti come Maradona e Pelé è sempre più raro trovarli.