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Matteo Nannini l’americano: test ad Indianapolis

Matteo Nannini sbarca in America, con destinazione Indianapolis. Il giovane italo-argentino, nipote dell’ex pilota di F1 Alessandro Nannini, proverà la Indy Lights per il Juncos Hollinger Racing. La prova si svolgerà il 30 e 31 ottobre, al volante della monoposto numero 15. Per Matteo si tratta dell’opportunità di valutare un nuovo sbocco, dopo una stagione non facilissima in F3 e F2. “Non vedo l’ora di correre all’Indianapolis Motor Speedway“, ha detto a Motorsport.com il 18enne. “Questa sarà la mia prima volta negli Stati Uniti e sono impaziente di fare questa esperienza dato che non capita tutti i giorni di poter testare su una pista come questa. Sono sicuro che avremo un grande fine settimana e voglio ringraziare Juncos Hollinger Racing per avermi dato la possibilità di disputare questo test“.

Matteo Nannini, test ad Indianapolis: futuro in America?

In questa due giorni, Nannini avrà l’occasione di provare le monoposto della serie statunitense, considerata l’anticamera per l’accesso in IndyCar. Per Matteo, potrebbe essere l’occasione di uno scatto di carriera, dopo un 2021 in cui ha alternato grandi soddisfazioni e bocconi amari. In F3, il faentino ha concluso al 14esimo posto, con tanto di vittoria nella seconda gara in Ungheria. Non è andata altrettanto bene in F2, categoria nella quale ha corso parallelamente alla F3. Al volante della Dallara della HWA Racelab, Nannini ha corso solo in Bahrain, prima di essere appiedato dalla scuderia del co-fondatore dell’AMG Hans Werner Aufrecht. Ha poi proseguito la stagione con il Campos Racing, in occasione delle gare di Baku e Silverstone. Adesso, si volta pagina, cercando di ottenere il massimo dall’esperienza americana. “Siamo entusiasti di avere Matteo a bordo della nostra squadra questa settimana“, ha commentato a Motorsport.com il fondatore del team, Ricardo Juncos. “Ha molto talento per la sua età e siamo entusiasti di vedere cosa possiamo realizzare insieme in pista. Vorrei ringraziare Matteo e la sua famiglia per questa opportunità e non vedo l’ora di fare un grande test questo fine settimana“. Nel 2021, Juncos ha riorganizzato la propria squadra, grazie all’ingresso dell’ex azionista Williams Brad Hollinger. Callum Ilott è ingaggiato per tutta la stagione IndyCar 2022, ma la scuderia potrebbe schierare anche una seconda vettura nel caso dovesse andare in porto l’alleanza con la scuderia di Trevor Carlin. La squadra sarà impegnata anche in Indy Lights, dove dovrebbe schierare almeno una vettura.


Juncos Racing: ritorno in IndyCar