L’ex pugile 43enne, Floyd Mayweather, vorrebbe pagare il funerale del giovane afroamericano, George Floyd, ucciso pochi giorni fa a Minneapolis dalla polizia dopo essere stato arrestato.
Le esequie si svolgeranno martedì 9 giugno a Houston, città nella quale Floyd era nato e cresciuto. Non è dato sapere al momento se la famiglia ha acconsentito a questa richiesta. L’ex campione di boxe si sarebbe fatto avanti dopo aver scoperto che il giovane era un grande amico di Angel Jennings, il CEO dell’etichetta musicale TMT, e suo amico fraterno.
La solidarietà del mondo dello sport
Nel frattempo non si ferma la solidarietà del mondo dello sport per la brutalità uccisione di George Floyd. Tanti i campioni.che in queste ore hanno fatto sentire la loro voce: dalle stelle dell’ NBA, Lebron Jamese e Steph Curry, al pilota di F1, Lewis Hamilton, fino ai giocatori della Bundesliga McKennie dello Shalke 04, Marcos Thuram del Borussia Moncheglabach, e l’inglese Sancho del Borussia Dortmund. In Premier League, i giocatori del Liverpool, prima dell’allenamento, si sono inginocchiati per commemorare il giovane Floyd. Per ultimo il fuoriclasse del golf, Tiger Woods, che ha voluto esprimere il suo pensiero in un comunicato: ” Il mio cuore è con George Floyd, la sua famiglia e quelli di noi che stanno soffrendo ora. Ho sempre avuto il massimo rispetto per le forze dell’ordine, che si allenano diligentemente per capire dove, come e quando usare la forza. Questa scioccante tragedia ha chiaramente superato il limite. Ricordo la rivolta di Los Angeles (quella del 1992 seguita al pestaggio di Rodney King) e ho imparato che l’educazione è il modo migliore per andare avanti. Possiamo far sapere come la pensiamo anche senza bruciare i quartieri in cui viviamo. Spero che attraverso conversazioni costruttive e oneste riusciremo a costruire una società piu sicura e unita”.