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Messaggio di solidarietà LGBT+ per la partita Germania-Ungheria

Il sindaco di Monaco di Baviera sta chiedendo il permesso alla UEFA di illuminare l’Allianz Arena con i colori dell’arcobaleno per la partita Germania-Ungheria di Euro 2020. Mercoledì 23 giugno 2021, l’Ungheria giocherà contro la Germania nella sua partita finale di gruppo. Durante la partita il sindaco di Monaco e il consiglio comunale vogliono fare una dichiarazione forte con un messaggio di solidarietà LGBT+ contro la nuova legge che vieta la “promozione” delle questioni LGBT+ approvata dal partito al potere di Viktor Orbán.

Perchè vogliono fare un messaggio di solidarietà LGBT+?

La scorsa settimana, i legislatori dell’Assemblea nazionale ungherese hanno approvato una legge che rende illegale la rappresentazione o la discussione di diverse identità di genere e orientamenti sessuali nelle scuole. La nuova legge, stabilisce una lista approvata dal governo di fornitori di educazione sessuale nelle scuole e vieta qualsiasi contenuto LGBT+ nella pubblicità o nei media che potrebbe essere visto dai minori. Secondo l’agenzia di stampa dpa, Dieter Reiter, sindaco di Monaco, ha detto domenica (20 giugno) che avrebbe scritto alla UEFA, che organizza la partita, per chiedere il permesso per le luci arcobaleno all’Allianz Arena. Ha aggiunto: “Questo è un importante segno di tolleranza e uguaglianza”.


I convocati dell’Ungheria per Euro 2020

L’iniziativa del comune di Monaco

Il consiglio di Monaco appoggia l’Allianz Arena illuminata di arcobaleno per Ungheria-Germania. Il consiglio comunale di Monaco ha già chiesto la stessa cosa in una mozione trasversale che, secondo il Guardian, recita: “La capitale dello stato bavarese sostiene la diversità, la tolleranza e la vera uguaglianza nello sport e nella società“. “In occasione della partita tra Germania e Ungheria, il consiglio desidera inviare un messaggio visibile di solidarietà alla comunità LGBT+ in Ungheria, che sta soffrendo sotto la recente legislazione approvata dal governo ungherese. Questa legge rappresenta un nuovo nadir nell’esautorazione di lesbiche, gay, bisessuali e transgender, l’ultima di una serie di misure nel corso degli anni che costituiscono una restrizione sistematica dello stato di diritto e delle libertà fondamentali in Ungheria”. Il capitano della Germania, Manuel Neuer, stava affrontando un’azione disciplinare da parte della UEFA dopo aver indossato una fascia arcobaleno durante le partite della squadra a Euro 2020, ma l’organo amministrativo ha ora fatto marcia indietro. Mentre inizialmente stava indagando se la fascia LGBT+ Pride di Neuer dovesse essere considerata “politica”, alla fine ha stabilito che “stava promuovendo una buona causa, cioè la diversità, [e] la squadra non dovrà affrontare un procedimento disciplinare”.