Michael Masi lascia la FIA, in forma definitiva. Con un comunicato stampa la Federazione internazionale ha annunciato la chiusura del rapporto con il 44enne australiano, noto per i fatti di Abu Dhabi che gli sono costati il posto. Masi ha deciso di trascorrere più tempo con la famiglia, tornando nella natia Sydney dopo aver vissuto tre anni a Londra. “La FIA conferma che Michael Masi ha deciso di lasciare la FIA e di trasferirsi in Australia per essere più vicino alla sua famiglia ed affrontare nuove sfide professionali“, dice il comunicato stampa. “La FIA lo ringrazia per il suo impegno e gli augura il meglio per il suo futuro“.
Masi F1: il Presidente della Fia non è più il Direttore della gara
Michael Masi lascia la FIA: addio con rancore?
Per l’ex direttore di gara non è stato un addio…dolce. Chiamato nel 2019 a sostituire Charlie Whiting, Masi ha ricoperto il ruolo di direttore di gara fino a dicembre 2021. Come tutti ricordano, in quel mese è avvenuto il fattaccio di Abu Dhabi, nel quale Masi ha pasticciato non poco con le procedure della safety car. L’esito ha favorito la Red Bull e Max Verstappen, campioni del mondo contro Lewis Hamilton e la Mercedes. Quest’ultima ha tuonato, lamentando una decisione non solo sbagliata, ma anche antisportiva: non sono mancate allusioni ad una possibile causa legale. La FIA del nuovo presidente Ben Sulayem ha ordinato un’inchiesta interna, il cui esito è stato pubblicato poche settimane prima dell’inizio della stagione 2022. Il rapporto scagionava Masi, sostenendo che avesse agito nella maniera si sbagliata, ma in buona fede. Ciononostante, Michael ha perso il posto, sostituito dal tandem di Niels Wittich ed Eduardo Freitas (che non stanno facendo un lavoro tanto migliore). L’australiano ha accolto malissimo la cosa, tanto da pensare di trascinare la FIA in tribunale. Ma alla fine, ha prevalso il buonsenso, cercando un accordo per chiudere il rapporto di lavoro. Negli ambienti interni della Federazione gira la voce che le parti si siano accordate per un compenso economico, una buonuscita che consente di mettere la parola fine ad un capitolo fin troppo polemico.
La FIA ha un piccolo problema: Michael Masi