Il contratto originale di -Mick Schumacher con la Ferrari Driver Academy arriverà alla “fine naturale” dopo questa stagione, come molte fonti hanno già vociferato. Un piccolo indizio potrebbe essere la posizione di Fernando Alonso che ha annunciato la sua partenza dall’Alpine per il prossimo anno, e la sua probabile prossima destinazione dovrebbe essere l’Aston Martin. Di certo il giovane pilota Tedesco dell’Haas è talentoso e tutto potrebbe succedere, ma rischia con il contratto scaduto di rimanere al palo nel 2023.
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-Mick Schumacher: il contratto sta per scadere
Anche se il team Haas non si pronuncia, è ormai scontato il fatto che nel paddock Schumacher non sarà trattenuto dalla squadra di proprietà degli Stati Uniti per la terza stagione nel 2023, con Antonio Giovinazzi attualmente uno dei favoriti per prendere il posto di Kevin Magnussen. Le altre possibilità aperte sulla griglia includono proprio l’Alpine e la Williams, con l’amico intimo di Schumacher Esteban Ocon che lo sostiene come candidato per il primo team. Inoltre Ralf Schumacher, zio di Mick non vede questo cambio di squadra così irragionevole. “Mick non ha ancora firmato un contratto”, ha spiegato qualche tempo fa a Sky Germany. “Quindi sarebbe un candidato, un candidato veloce come abbiamo visto”. A queste dichiarazioni si aggiungerebbe ora un nuovo movimento. Questa volta attraverso i social che ha fornito tante domande senza risposta all’inizio delle vacanze, con tutto quello che è successo tra la squadra e Piastri. Infatti Mick ha deciso di seguire Laurent Rossi Presidente di Alpine su Instagram.
Mick Schumacher Ferrari: gli inizi del pilota
Per quanto riguarda Piastri la scuderia Francese Alpine ha annunciato che dopo Alonso sarebbe stato Oscar Piastri a prendere posto e, poche ore dopo è stato proprio il giovane pilota a smentire attraverso i social questa informazione. C’era poco o nulla da aggiungere a questo caso almeno pubblicamente. Insomma le frizioni non sono mancate, ma l’arrivo di Mick sarebbe un grande investimento sul futuro prossimo. Schumacher è stato associato per la prima volta alla Ferrari all’inizio del 2019, quando è stato annunciato come membro della Ferrari Driver Academy, avendo vinto il campionato Europeo di F3 dell’anno precedente. Si unì così a un gruppo forte che comprendeva Callum Ilott, Marcus Armstrong, Robert Shwartzman ed Enzo Fittipaldi. A quel tempo, il team ha sottolineato che i legami di suo padre Michael con la Ferrari non erano la forza trainante della decisione di prenderlo e che si era guadagnato il sostegno della FDA per merito.
Che cosa ha detto Binotto?
Il Team Principal Mattia Binotto ha commentato: “Per uno come me che lo conosce dalla nascita, non c’è dubbio che accogliere Mick in Ferrari abbia un significato emotivo speciale, ma lo abbiamo scelto per il suo talento e le qualità umane e professionali che lo hanno già contraddistinto lui nonostante la sua giovane età”. Nell’aprile 2019 ha svolto il suo primo test in F1 con la SF90 in Bahrain, prima di disputare una seconda uscita per l’Alfa Romeo il giorno successivo. Ha corso con il supporto della Ferrari per il team Prema F2 nel 2019 e nel 2020, vincendo il titolo nella sua seconda stagione. A settembre ha guadagnato più miglia in F1 con la SF71H 2018 a Fiorano prima di quella che doveva essere la sua prima corsa in FP1 con l’Alfa Romeo al Nurburgring. Tuttavia il maltempo ha fatto sì che non accadesse. Alla fine ha disputato la sua prima sessione di FP1 con Haas ad Abu Dhabi.
-Mick Schumacher: la stagione è altalenante
La connessione con la Ferrari ha contribuito a spingerlo su un sedile Haas nel 2021 e, dopo una stagione frustrante con un’auto non competitiva, ha continuato con il team in questa stagione. Una sfortunata serie di incidenti non ha aiutato i suoi progressi, ma ha segnato i suoi primi punti con l’ottavo posto a Silverstone, seguito dal sesto posto in Austria. Schumacher un tempo era pubblicizzato come un potenziale pilota ufficiale, ma il supporto per lui all’interno del campo è svanito negli ultimi tempi. Con Charles Leclerc e poi più recentemente con Carlos Sainz bloccati in accordi a lungo termine è diventato ovvio che non c’è posto per la gara all’orizzonte per Schumacher nella squadra ufficiale. Inoltre Valtteri Bottas e Zhou Guanyu sono consolidati nel team partner Ferrari Alfa Romeo con il pilota Cinese che dovrebbe essere confermato a breve per il 2023. In base al suo attuale accordo con Sauber, il title sponsor non ha più il diritto di primo posto su uno dei sedili per un pilota affiliato Ferrari.
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